“Occorre garantire la continuità lavorativa a questa azienda, in parte statale, che vive una situazione di carenza di liquidità causato dal caro energia. Di conseguenza, proprio la necessità di supportare il lavoro e consentire il pagamento delle aziende dell’indotto tarantino hanno spinto il governo ad intervenire con una misura importante e diversificata che finalmente mette la parola fine all’ improvvisazione ed alla demagogia con le quali queste problematiche sono state gestite sino ad ora.
Gettare benzina sul fuoco, così come fa il senatore Turco del Movimento 5 Stelle non aiuta a risolvere i problemi. Turco dovrebbe spiegare ai tarantini cosa ha fatto negli anni di governo per risolvere la questione ambientale ed occupazionale legata allo stabilimento siderurgico, vale a dire lo zero assoluto che lo ha caratterizzato così come il totale fallimento delle politiche del M5S per non parlare poi delle promesse tradite di chiusura della fabbrica.
Fratelli d’Italia ribadisce, ancora una volta, la necessità che si ripristini un clima di dialogo e di confronto tra le parti in campo. Solo in questa maniera, si può sperare di intraprendere una strada che conduca a risultati concreti in una situazione di estrema emergenza come quella attuale, certamente non causata da noi. Pertanto, invitiamo gli esponenti del Movimento Cinque Stelle a non aizzare gli animi in maniera irresponsabile ed ad attendere almeno la pubblicazione del decreto per pronunciarsi. In questo modo, avranno il tempo di leggere, valutare e, solo in seguito, tutto il tempo per commentare e criticare, magari in maniera costruttiva, il provvedimento, evitando il facile populismo che in questi anni non ha portato a nessuna soluzione, ma che ci ha condotti alla situazione attuale.”
*Così l’on. Dario IAIA ( Deputato e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia di Taranto – componente della commissione ambiente, territorio e lavori pubblici ) e Renato Perrini (Consigliere Regionale e vice coordinatore regionale di Fratelli d’Italia)
