• Marzo 18, 2025 1:54 pm

    Oltre il Fatto

    L'informazione libera e indipendente dal 2015

    Ancora una volta si decide a Roma. Il centro destra apre ai “civici” imbarcando anche parte dei “melucciani”.

    Malumori in città; ora si attendono le decisioni del tavolo locale.

    Il Pap’occhio è un film degli anni 80 di e con Renzo Arbore; un film per ridere. Il papocchio che si è consumato ieri (12 marzo 25) a Roma fa ridere molto meno; anzi non fa ridere per nulla.

    I partiti del centrodestra (non tutti, solo FdI, Lega e Forza Italia) si sono incontrati al Senato insieme a vari gruppi classificabili come “civici“. E fin qui nulla quaestio.

    Tra questi “civici” però molti sono ex “melucciani“, ovvero consiglieri uscenti che hanno sostenuto il sindaco sfiduciato, fino all’ultimo. Strategia elettorale? Certo, cos’altro?

    Ci viene da chiedere come sia possibile, ma, soprattutto, su quali basi, condivisione di valori e di programmi, si possa consumare questo innaturale matrimonio. A leggere lo stringato comunicato inviato alla fine dell’incontro sembrerebbe che si sia perfezionato un accordo (elettorale!) e che quindi espressioni, fino a ieri, del centro sinistra passino anima e corpo, e voti, nel centrodestra.

    Però il centrodestra, quello dei partiti presenti, sulla scelta del candidato sindaco ha mantenuto la barra dritta: lo scegliamo noi!

    E’ probabile che venerdì si arrivi al traguardo finale con l’ufficializzazione del “perimetro” della coalizione e del candidato sindaco da contrapporre a Bitetti e Di Bello, salvo altre candidature al momento non conosciute.

    Capiremo se l’accordo romano sarà accolto in toto e da tutte le forze politiche dai referenti locali (il comunicato non cita la presenza a Roma dell’UDC, PLI e di altri partiti del centrodestra che dovranno quindi esprimersi). E i dettagli dell’accordo; quanti consiglieri uscenti, di centrosinistra, saranno effettivamente candidati a destra. A questo punto occorre attendere le decisioni del tavolo locale. A sentire gli umori non c’è ancora nulla di scontato.

    Tutti noi ce la prendiamo con la storia
    Ma io dico che la colpa è nostra

    È evidente che la gente è poco seria
    Quando parla di sinistra o destra

    Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra
    …………………………….

    Già, come cantava Gaber: Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra?

    Questa la nota diffusa al termine dell’incontro romano:

    Oggi ha avuto luogo incontro tra i segretari regionali di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega ed i movimenti di Puglia Popolare, Fortemente Liberi, Taranto Attiva, Taranto in Marcia ed un folto gruppo di civici della città di Taranto. L’interlocuzione è stata estremamente positiva ed ha avuto ad oggetto il futuro della città, il programma che dovrà essere proposto per le prossime elezioni comunali ed i termini della futura coalizione che si andrà a costituire. Nelle prossime ore, i partiti ed i movimenti civici della coalizione si riuniranno nuovamente, con la partecipazione di tutte le forze del centro destra, per definire la migliore proposta di governo per la città.”

    Francesco Ruggieri

    Francesco Ruggieri classe 1957 laureato in Pubblicità, Marketing e Comunicazione Aziendale, specializzato in Management e Comunicazione di impresa, Master universitario in Moduli Didattici e Tecnologie Informatiche, Master in Business Administration Advanced Management, I.C.T. Senior Consultant, Formatore professionale, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Puglia nr. 146760. Informatico, responsabile Test Center Aica, formatore ed esaminatore Ecdl, consulente Privacy. Fondatore nel 2015 della testata e direttore responsabile fino al 8 agosto 2020 - ora editorialista

    Lascia un commento

    Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com