Riccardo Pagano, Professore ordinario di Filosofia dell’educazione (Pedagogia generale), mercoledì 26 settembre è stato eletto all’unanimità nuovo Direttore del “Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture” dell’Università di Bari “Aldo Moro” per il triennio 2019-2022. Succede al Prof. Bruno Notarnicola, che ha guidato per due mandati consecutivi il Dipartimento.
Pagano è stato nel sessennio 2013-19 delegato del Rettore per il Polo universitario jonico e dal 2012 al 2019 Vicedirettore del Dipartimento jonico. È autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche, alcune delle quali hanno avuto riconoscimenti di premi nazionali e internazionali. È Coordinatore del Dottorato di ricerca in “Diritti, economie e culture del Mediterraneo” – giunto al 35° ciclo – e componente del Comitato scientifico di numerose riviste nazionali e internazionali, nonché Direttore di prestigiose collane editoriali. Presidente della SFI (Società filosofica italiana), sez. provinciale di Taranto, Vicepresidente nazionale del CIRPED (Centro italiano ricerche pedagogiche), membro del CDA dell’Istituto superiore musicale “G. Paisiello” di Taranto, Pagano è altresì giudice onorario presso la sezione minorenni della Corte d’Appello di Taranto.
Tre le traiettorie del suo programma, che si inseriscono sulla strada già tracciata dal precedente Direttore; consolidare l’esistente; crescere nel breve periodo; porre le basi per lo sviluppo a lungo termine.
Per quanto riguarda il consolidamento e la crescita nel breve periodo – si legge nelle linee programmatiche del Prof. Pagano – “bisogna insistere sulla qualità della ricerca perché consente al Dipartimento di avere maggiori finanziamenti ministeriali con i quali favorire le progressioni di carriera e il reclutamento di nuovi ricercatori”. Incrementare l’organico del Dipartimento vuol dire “ampliare ulteriormente l’offerta formativa, oggi già ricca e multidisciplinare, oltre che molto qualificata, come risulta dalla valutazione ministeriale e dalla rilevazione degli studenti (Laura magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza; Laurea triennale in Scienze giuridiche per l’immigrazione, i diritti umani e l’interculturalità; Laurea triennale in Economia e amministrazione delle Aziende; Laurea magistrale in Strategie d’Impresa e Management; Laurea triennale in Scienze e Gestione delle Attività Marittime, in collaborazione con la Marina Militare; Laurea magistrale in Scienze strategiche marittimo-portuali, attivata per il I anno nel 2019/20)”.
Il rapporto privilegiato con il Comune di Taranto “punterà sempre più a creare la comunità universitaria, garantendo servizi agli studenti per favorire una vita universitaria soddisfacente e relazionalmente arricchente”. In tal senso si pone la richiesta già avanzata di avere in uso parte di un immobile prestigioso, l’ex Palazzo degli Uffici, dove potrebbero essere ospitati i corsi di Economia, oggi alla Salinella, e altri di nuova istituzione. In questo modo, “si creerebbe una ideale cittadella universitaria unita dal ponte girevole e che ha il mare Jonio/Mediterraneo come sfondo”.
Per il terzo asse di sviluppo il prof. Pagano – che assumerà le funzioni dal 1° ottobre p.v. – guarda lontano, ben oltre il suo mandato, non rinnovabile perché nel 2022, dopo 50 anni di lavoro, andrà in quiescenza. “Nel triennio – scrive ancora nel suo programma – intenderò mettere le basi per prospettive di lungo periodo. Il Dipartimento Jonico, proprio per la sua peculiare multidisciplinarità, può veramente essere il volano della trasformazione produttiva del territorio jonico e per questo necessita di costruire forti collaborazioni con le altre presenze universitarie su Taranto (Politecnico e Paisiello) e con le realtà imprenditoriali, associative e professionali. Così si porranno le basi per una futura Università di Taranto, attesa e fortemente desiderata dalla comunità jonica”.
Prof. Nicola Triggiani, Delegato alla comunicazione istituzionale
Dipartimento Jonico – Università di Bari “Aldo Moro”