SELEZIONE PERSONALE: 7 GIORNI PER COMPLETARE LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
Partito il soccorso istruttorio per vigili ecologici e per laureati. A breve gli altri profili
Concorsi per il reclutamento di personale di Kyma Ambiente: sono i giorni dedicati al cosiddetto soccorso istruttorio. La macchina organizzativa è ripartita in merito ai bandi pubblicati nel 2020, le cui procedure erano state sospese causa Covid.
Visto l’imminente avvio delle selezioni, l’azienda sta contattando e invitando via email tutti coloro che hanno presentato una domanda incompleta, con inadempienze non gravi ma solo formali, a sanare le rispettive istanze. In questi giorni gli uffici di Kyma Ambiente, percorrendo un’azione dedita alla massima trasparenza, stanno inviando ai candidati le comunicazioni finalizzate a completare le domande di partecipazione.
Nello specifico, sono già partite le comunicazioni per assunzione a tempo indeterminato e full time di n. 11 impiegati destinati all’ispezione e controllo del territorio (ispettore ambientale) settore trattamento rifiuti.
Poi le figure apicali, sempre full time e tempo indeterminato: n. 1 laureato amministrativo da impiegare presso Amiu Spa, n. 1 responsabile ufficio contabilità settore trattamento Kyma Ambiente, n. 1 responsabile ufficio legale settore trattamento rifiuti Amiu Spa, n. 1 ingegnere settore trattamento rifiuti, n. 1 ingegnere esperto in gestione e programmazione ambientale settore trattamento rifiuti.
Kyma Ambiente invita tutti i candidati a controllare la propria casella di posta elettronica tradizionale e certificata. Il tempo a disposizione per integrare la domanda di partecipazione è di 7 giorni dalla ricezione della comunicazione. Tutte le risposte inviate dopo questo periodo, non verranno prese in considerazione. Se qualche candidato avesse, nel frattempo, cambiato indirizzo email o pec, è pregato di contattare gli uffici di Kyma Ambiente.
A breve partirà anche il soccorso istruttorio anche per gli altri profili a concorso.
«Abbiamo deciso di partire con il soccorso istruttorio per ispettori ecologici, perché abbiamo necessità di aumentare il controllo su chi abbandona i rifiuti in modo scorretto» commenta il presidente Giampiero Mancarelli. «La raccolta differenziata è una vera e propria rivoluzione culturale per Taranto. Siamo consapevoli di dover intervenire su diverse criticità, ma la collaborazione dei cittadini è fondamentale. Per questo, da una parte procediamo con la promozione delle modalità corrette, dall’altra abbiamo l’obbligo di monitorare la situazione. E le nuove assunzioni serviranno proprio a questo». L’obiettivo è stringere i tempi: «Vogliamo quanto prima completare il nostro organico per garantire, così come volontà dell’amministrazione Melucci, servizi sempre più rapidi ed efficienti».