Un’immagine che ritrae dei turisti di spalle osservare la fontana di Piazza Ebalia spenta, emblema di una città trascurata e che dimentica cittadini e turisti
Potremmo elencare, come più giornali hanno evidenziato, un volto di Taranto – quello espresso dall’esterno – che è diverso rispetto a ciò che vivono i cittadini. Un bipolarismo che stride, tra il racconto del sindaco Rinaldo Melucci e la vita dei cittadini, sempre più infelice e soggetta alla crisi che affligge la nostra città. La fontana spenta è solo la punta di un iceberg che è affossato in profondità, una parte di un percorso – compiuto dal turista – che oltre alla bellezze che il territorio offre, può incontrare ostacoli. Così soprattutto nella zona del porto Mercantile, da sempre oggetto di degrado e di disorganizzazione, e nella città vecchia, degradata su più fronti (eccetto la zona universitaria e del conservatorio). E per comprendere quanto il territorio sia poco organizzato, basti osservare lo sbarco simultaneo di due navi da crociera e i disagi che ne sono derivati. Dietro ai sorrisi da telecamera e le rassicurazioni, si nasconde nella realtà di fatti una distanza con il territorio. Il Governance Poll 2024, sondaggio organizzato da Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore, e pubblicato oggi lunedì 15 luglio – riporta Cronache Tarantine – colloca il sindaco Melucci al 70esimo posto con il 48,5% di gradimento facendo registrare il 12,1% in meno rispetto all’anno scorso. Alcune dichiarazioni politiche hanno definito l’amministrazione Melucci “priva di una visione politica per i cittadini, come se navigasse a vista”. Comprendere il turista vuol dire compiere un viaggio dentro la nostra identità, perché la prima visita di un territorio è decisiva per una buona pubblicità. La nostra terra – riportano i cittadini – avrebbe così tanto potenziale per il turismo, eppure non è in grado di sfruttarlo. Le scene della spazzatura e dello sporco per terra, del passaggio delle blatte, dei ratti, delle cartacce, sono un’altra testimonianza di un’immagine sporcata, che coadiuvata dalla scarsa organizzazione politica, non è sempre in grado di soddisfare i turisti.