Intervento del vicepresidente della commissione Sanità e capogruppo di Fratelli d’Italia, Renato Perrini
“L’Ozonoterapia è ormai da tempo utilizzata nel trattamento del dolore di origine vertebrale, sia esso dovuto a una patologia degenerativa della colonna (artrosi) o alla presenza di un vero conflitto disco-radicolare (ernia del disco). Una tecnica indicata in caso di patologie specifiche come ernia del disco, protrusioni discali, discopatie con o senza interessamento radicolare, gonartrosi, spalla dolorosa (tendinopatia cuffia dei rotatori). La miscela di ossigeno-ozono viene iniettata in corrispondenza della struttura responsabile della sintomatologia dolorosa. Il numero di sedute, generalmente una alla settimana, varia da patologia a patologia e sono a volte previste alcune sedute di richiamo e mantenimento. I trattamenti hanno un costo che si aggira tra i 50 e i 150 euro a seduta e la Lombardia è l’unica Regione italiana ad aver riconosciuto nel Sistema sanitario regionale l’ossigeno-ozono terapia, pertanto i pazienti lombardi hanno la possibilità di usufruire di alcune terapie specifiche pagando solo il ticket. Perché questo non deve essere possibile anche in Puglia?In qualità di vicepresidente della commissione Sanità ho chiesto al presidente Michele Emiliano, attuale assessore alla Sanità, che anche in Puglia se ne faccia carico il servizio sanitario regionale, facendo pagare solo il ticket. Le potenzialità dell’ossigeno-ozono sono ampie ed è necessario avvalersene sia come terapia che come strumento di prevenzione per migliorare la qualità della vita dei pazienti”.
