La Regione Puglia nei giorni scorsi ha ufficialmente avviato la campagna vaccinale antinfluenzale 2019/2020 “Vaccinati, non farti influenzare”, con lo specifico obiettivo di richiamare l’importanza della vaccinazione per il raggiungimento dell’obiettivo di sanità pubblica, di riduzione cioè del tasso di incidenza dell’influenza e delle sue complicanze.
E sull’importanza della vaccinazione la ASL di Taranto ha dedicato oggi un convegno dal titolo “La vaccinazione dell’operatore sanitario tra tutela della persona assistita e del lavoratore”, tenutosi presso l’auditorium del padiglione Vinci del “SS. Annunziata” a Taranto.
L’introduzione dei lavori è stata a cura del direttore generale dell’Asl Taranto, Stefano Rossi, a cui sono seguiti gli interventi del coordinatore dei presidi ospedalieri, Maria Leone, e del direttore sanitario, Vito Gregorio Colacicco.
Di seguito i medici Igienista e Infettivologo hanno affrontato aspetti e problematiche varie, con il fine di chiarire l’importanza della questione e valutare dubbi e hanno analizzato le politiche ed i Piani Sanitari Nazionale e Regionale, così come documenti esteri per la prevenzione delle malattie infettive attraverso la pratica vaccinale e condiviso i presupposti etici che ineriscono tutte le questioni trattate.
All’inizio dei lavori, il direttore generale, Stefano Rossi, il direttore sanitario, Vito Gregorio Colacicco, e il direttore del dipartimento Prevenzione, Michele Conversano, hanno voluto dare il buon esempio, vaccinandosi.
“Se cambio io, cambia il mondo”, così il d.g. Rossi ha esordito, citando Gandhi e sottolineando l’importanza dell’esempio per un percorso virtuoso di cambiamento culturale. “La vaccinazione, come la prevenzione, sono in grado di portare non solo miglioramenti della salute pubblica ma anche un risparmio di risorse per le Aziende sanitarie, risorse che possono essere utilizzate per altri servizi, portando così ad una maggiore efficienza delle strutture”.
“Anche per la campagna di vaccinazione è importante la collaborazione dei medici di base – ha affermato il dottor Vito Gregorio Colacicco, Direttore Sanitario – poiché loro hanno un rapporto di fiducia privilegiato con i cittadini, conoscono le loro storie e possono indirizzarli nel migliore dei modi”.
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