Leporano: la follia possibile causa del terribile omicidio

Oggi l’udienza di convalida del fermo.

Si è tenuta oggi l’udienza di convalida del fermo disposto nei confronti di Dettori Salvatore, l’uomo che ha confessato l’omicidio della madre La Rocca Silvana di 73 anni.

Il giudice per le indagini preliminari dott. Maccagnano non si è ancora pronunciato ma appare scontata la conferma, visto anche l’ampia confessione e il concreto rischio di fuga.

L’unico dubbio riguarda la destinazione del fermato: carcere o struttura R.E.M.S. (Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza ) come avrebbe richiesto il legale di fiducia, l’avv.to Francesco D’ Errico. (foto)

Dalla lettura degli atti appare evidente che alla base dell’omicidio ci possano essere motivi legati alla salute mentale dell’omicida che nella sua confessione ha parlato di vampiri, di mangiacarne, della madre che gli avrebbe dato da mangiare il corpo del padre, morto diversi anni fa per un incidente sul lavoro. A casa del Dettori sarebbero state rinvenute diverse armi da offesa e lo stesso Dettori al momento del fermo aveva con se uno scudo e armi da taglio.

Sarà sicuramente una perizia psichiatrica a chiarire, ma da come si è consumato l’omicidio e dagli atteggiamenti dell’omicida, il dubbio che si sia trattato di un atto dettato da follia è alquanto fondato.

Se ciò fosse confermato saremmo di fronte ad un caso che conferma la carenza di supporto alle famiglie che vivono con soggetti che hanno problemi a livello mentale.