Un’ordinanza del sindaco D’Oria introduce nuove restrizioni. Prevista la chiusura dalle 19 alle 5 di attività professionali, attività artigianali e commerciali e distributori automatici di alimenti e bevande
Il sindaco di Lizzano, Antonietta D’Oria, sulla scorta di quanto previsto dal DPCM 3 novembre 2020, ossia la possibilità di disporre la chiusura al pubblico di strade o piazze in cui possono crearsi situazioni di assembramento, anche solo in determinate fasce orarie, ha emanato l’ordinanza n. 93, con cui dispone, dal 13 novembre al 3 dicembre 2020:
- la chiusura di parchi e giardini pubblici, nonché Corso Vittorio Emanuele, Viale Gramsci e tutte le Piazze esistenti sul territorio comunale, fatta salva la garanzia di consentire l’accesso alle attività commerciali in essi contenute secondo quanto disciplinato dal vigente DPCM in materia;
- il divieto di permanenza in pinete, spiagge, arenili e scogliere intesi come luoghi di aggregazione; restano esclusivamente consentiti il transito e l’attività sportiva di transito e non stazionaria secondo quanto disciplinato dal vigente DPCM in materia;
- la sospensione, dalle ore 19.00 alle ore 05.00 del giorno seguente, di tutte le attività professionali, ad esclusione di quelle sanitarie e parasanitarie;
- la chiusura, dalle ore 19.00 alle ore 05.00 del giorno seguente, di tutte le attività artigianali e commerciali, ad esclusione del settore alimentare, di tabacchi, farmacie, parafarmacie e carburanti. Resta consentita la possibilità di orario continuato entro la fascia autorizzata all’apertura;
- la chiusura, dalle ore 19.00 alle ore 05.00 del giorno seguente, di tutti i distributori automatici di alimenti e bevande presenti sul territorio comunale, fatta eccezione per le c.d. “casette d’acqua” e i distributori automatici di tabacchi e carburante nonché quelli presenti presso le farmacie e parafarmacie e per quegli presenti in uffici, caserme e strutture sanitarie;
- il divieto H24 di consumo di alimenti e bevande di qualsiasi gradazione alcolica su aree pubbliche, incluse strade e piazze;
- l’esclusivo svolgimento del mercato settimanale con l’utilizzo di tutte le misure di sicurezza e distanziamento necessarie, vietando ogni altra tipologia di attività mercatale. Le attività consentite saranno monitorate per una settimana e l’eventuale violazione delle presenti disposizioni comporterà, con successivo provvedimento, la chiusura dei settori non alimentari e/o di intere aree mercatali;
- che i titolari e/o gestori di esercizi pubblici predispongano le condizioni per garantire, all’esterno e all’interno degli esercizi stessi, il rispetto della distanza interpersonale prevista dal vigente DPCM in materia utile ad evitare episodi di assembramento, mediante la predisposizione di corridoi con l’ausilio di elementi fisici nonché distanziatori opportunamente presegnalati;
- la costante sanificazione delle postazioni ove sono ubicati distributori automatici e bancomat, nonché delle relative tastiere e pulsantiere;
- l’apertura del cimitero comunale nel rispetto delle misure previste dal vigente DPCM, rimandando al Settore competente la regolamentazione, le modalità operative e gli orari di accesso alle strutture. L’apertura sarà monitorata per una settimana e l’eventuale violazione delle presenti disposizioni comporterà, con successivo provvedimento, la chiusura del cimitero.
Nell’ordinanza, il sindaco precisa che:
- le attività di ristorazione sono consentite sempre con consegna a domicilio e dalle ore 05.00 alle ore 22.00 con modalità asporto con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze; precisa, inoltre, che la modalità asporto prevede che cibi e alimenti vengano venduti in confezioni chiuse e non pronti per la consumazione;
- restano consentite, nella fascia oraria di chiusura, per le attività professionali, artigianali, commerciali e di ristorazione ogni attività che non comporti la presenza di clientela nonché le sole attività di preparazione dei prodotti, di pulizia, carico e scarico merci e quant’altro necessario ai fini di regolare la funzionale apertura delle attività stesse;
- le disposizioni in materia di vendita e somministrazione di alimenti e bevande si applicano anche a tutte le aree di servizio e rifornimento carburante presenti nell’intero territorio comunale.
Il testo completo dell’ordinanza è consultabile qui.