Ancora sotto il controllo Indiano
Il Messaggio dell’ex Ministro Elisabetta Trenta
Delusione e rammarico emergono da un post che circola su Facebook a firma Massimiliano Latorre il maresciallo team leader del Battaglione San Marco che insieme al collega barese Salvatore Girone, risulta coinvolto per il caso Enrica Lexie, con l’accusa di avere ucciso due pescatori indiani scambiati per pirati, al largo del Kerala, nel 2012.
“Il 2 Luglio 2020, la Corte Arbitrale dell’Aja, si è espressa attribuendo l’Immunità funzionale ai 2 #Fucilieri di Marina sul caso #Enrica Lexie, di fatto l’India non ha più alcuna autorità sugli stessi.” Inizia così il post pubblicato sul suo profilo:
“Bene, in realtà domani 5 Agosto 2020, dovrò nuovamente recarmi presso i Carabinieri per apporre la firma sul registro e lo stesso sarà inviato alle autorità indiane, attestando di fatto di essere ancora sotto la loro giurisdizione e nonostante da oltre un mese la corte ha sancito l’illegittimità delle pretese dell’India e delle misure da essa adottate ordinandone decadenza immediata restano, di fatto, in vigore questa e tutte le altre restrizioni.”
Comprensibile il disappunto del militare tarantino che si rivolge a quanti hanno trionfalmente parlato di successo dopo la sentenza dell’ Aja. Un altro caso come quello di Regeni in cui il nostro Paese continua a svolgere un ruolo subordinato, non è un mistero, per mere questioni di natura commerciale.
“Mi sento ancora una volta umiliato come militare e come uomo, nonostante mi sia rivolto alla parte politica per chiedere indicazioni sulla linea da tenere e stanco del silenzio e delle assenze, da parte di chi ha divulgato questa sentenza come una vittoria assoluta.
Quindi, domani , essendo un Militare ed avendo dato la mia parola, nuovamente eseguirò gli ordini, ma mi chiedo , per quanto altro tempo bisognerà sopportare queste gratuite ingiustizie?“
Massimiliano Latorre
Sulla stessa pagina si legge un messaggio dell’ex ministro Elisabetta Trenta:
“Caro Massimiliano mi dispiace non essere in grado di fare nulla di concreto per voi in questo momento, ma posso, come tutti gli italiani che vi vogliono bene, contribuire ad amplificare la vostra voce per far capire alla gente che voi … state ancora aspettando … la giustizia e il supporto di un Paese che avrebbe dovuto fare di più. Vi ho sempre ammirato per la vostra dedizione alle istituzioni e per il vostro silenzio fiducioso, per la vostra obbedienza di militari. Meritate la stima e l’attenzione massima da parte delle istituzioni. Avete quella della gente, degli Italiani!“
fonte: https://www.facebook.com/latorre.massimiliano
foto dal profilo Facebook di Latorre , il post è ripreso dal Sig. Fabrizio Zelada