era in coma farmacologico
Non ce l’ha fatta la donna di 86 anni che qualche giorno fa era stata aggredita da un rottweiller, pare di un suo parente. Dopo l’amputazione di un arto la donna, colpita anche alla testa, era tenuta in coma farmacologico. Sui social si è aperto il solito dibattito tra animalisti che ritengono che l’aggressività degli animali dipenda esclusivamente da come vengono trattati da chi li detiene e chi invece segnala come alcune razze siano particolarmente pericolose. Certo, per quanto banale come riflessione, addestrato o no, certamente un barboncino nano non ha la stessa possibilità di colpire un uomo che ha invece una razza più “sviluppata”. Molti detentori ( chiamati impropriamente padroni) di cani sottovalutano la pericolosità e spesso anche per strada non rispettano le regole che parlano di guinzaglio ( max 1,5 mt) e museruola.