riceviamo e pubblichiamo:
Ritardo apertura Mudit per colpa di Azzaro e Company
Apprendiamo con stupore dal comunicato del neo Assessore Gianni Azzaro che la minoranza in consiglio comunale nella seduta inaugurale della consiliatura, abbia sottratto alla città intera la possibilità di fruire del Museo degli Illustri Tarantini (Mudit) nella ristrutturata Masseria Solito .
Andando con ordine i consiglieri hanno ricevuto la delibera del Mudit a meno di ventiquattro dall’orario di convocazione del consiglio, un tempo troppo breve per poter approfondire e verificare i fatti riguardanti il punto stesso, che è stato così legittimamente rinviato.
Un rinvio a nostro avviso opportuno visto che da questa delibera a poche ore dall’inizio del consiglio abbiamo appreso che il Comune dopo aver progettato diretto e concluso i lavori, oltre agli innumerevoli sopralluoghi di Melucci con telecamere appresso, scopre negli ultimi atti propedeutici all’apertura al pubblico che n°2 unità immobiliari, seppure incluse nel compendio immobiliare della Masseria, non erano state comprese nel predetto contratto e non appartenevano al Comune ma a privati cittadini, verso i quali non è mai stata intrapresa alcuna procedura ablativa e che inoltre la pubblica utilità del bene impone di risolvere la questione dietro risarcimento del danno quantificato dall’Ufficio Espropriazioni del comune di Taranto di Euro 44.560,00 più spese e tra queste quelle di registrazione e trascrizione degli atti ablativi .
Terzo punto, non meno importante, la Giunta è insediata da più di un mese e allora perché presenta al consiglio questo importante atto a solo poche ore dall’inizio della seduta consiliare? Perché attribuire colpe ai consiglieri di minoranza se la grave inadempienza amministrativa emersa è ereditata dalla loro stessa precedente amministrazione?
Quarto ed ultimo punto, cosa impedisce l’apertura della struttura? La minoranza non si è certo opposta a questo. Sembra davvero provvida a questo punto la richiesta di approfondimento di questo provvedimento augurandoci che, a questo punto, non emergano altre inadempienze.
Azzaro auspica la collaborazione di tutti ma solleva una polemica inutile su fatti e responsabilità che in tutta evidenza non possono che essere attribuiti esclusivamente all’amministrazione di cui lui stesso fa parte. Invitiamo noi quindi l’Assessore a non puntare cosi frettolosamente il dito contro gli altri se realmente è animato a lavorare per il bene comune.
Taranto 27/07/2022 Distinti saluti
Giampaolo Vietri
Tiziana Toscano
Gruppo Consiliare Fdi
Vito F. Mitrotti Dip.Urbanistica e Sviluppo
del Territorio di Fratelli d’Italia