Volontari del PTHM di Taranto collaborano con la Caritas Diocesana
Il PTHM (Prioratus Templi Hierosolimitani Mikaelis) è un’organizzazione laica cristiana che si ispira al mondo dei Templari, riferendoci a quella che è stata la mission dei monaci guerrieri, ovvero difendere i pellegrini che si recavano in Terra Santa, e più in generale affermare i principi fondanti della Fede cristiana.
Uomini moderni dai valori antichi, come Raffaele Sepe, attuale priore, ama definire gli appartenenti al sodalizio, oggi si affidano alla cultura come arma in luogo della spada, e fanno della solidarietà uno dei fini prioritari della propria azione.
Durante il lockdown il PTHM ha distribuito in tutta Italia, ovunque sono presenti proprie Commende e Precettorie, viveri e mascherine, così come negli anni ha sostenuto diverse realtà che si occupano di fasce disagiate della società. Tra l’altro è stato donato un defibrillatore al comune di Leporano e organizzate diverse raccolte viveri.
L’ultima iniziativa in ordine di tempo avviata dalla Commenda di Taranto (Nostra Signora di Costantinopoli), retta dal Commendatore Umberto Amandonico, vede le dame e i cavalieri impegnati nelle cucine della Caritas Diocesana.
Sabato 6 novembre il primo intervento che ha visto la partecipazione, oltre che del commendatore Amandonico, della dama Barbara Lecce, del Commendatore del Balivato di Puglia Vito Lumaca, e del Precettore Alto Jonio di Montegiordano (CS) Angelo De Liguoro; quest’ultimo cuoco professionista, dunque un ulteriore valore aggiunto.
Tutte le informazioni sul PTHM visitando il sito www.pthm.it e scaricando l’app gratuita pthm
Per contatti: granaraldo@pthm.it
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