Nota del Coordinamento Sanità Demos Taranto e Alessandra Lorusso della Segretaria Demos Taranto
Democrazia Solidale Taranto, registra il grave rischio che la delicata e irrinunciabile attività della “Unità Terapia Intensiva Neonatale (Utin) possa interrompersi nella ASL Taranto.”Passaparola” e “Social network” lanciano un inaccettabile allarme che, se andasse a concretizzarsi, significherebbe per Taranto l’impossibilita di gestire le procedure di parto a rischio e i neonati che avranno bisogno di terapia intensiva.
Ogni necessità sanitaria del territorio per “Demos Taranto” è un diritto da pretendere ed è quello che intendiamo ottenere.Per quanto sopra, alla Asl Taranto, in rappresentanza dei diritti collettivi, si fa richiesta di un incontro urgente per conoscere correttamente e comprendere 1 motivi per i quali viene preannunciato tale disastro e quali sono le azioni in programma per impedire la migrazione verso strutture distanti (con ulteriore fattore di rischio) delle procedure di “parto a rischio” o dei neonati a cui garantire la Terapia Intensiva.