Mancano ormai poche ore all’inaugurazione della nuova sede del Comune di Manduria, sita in via Fra B. Margarito, sulla circonvallazione, a ridosso dei quartieri Santa Gemma e Sant’Antonio. Il rituale taglio del nastro è programmato per mercoledì 5 febbraio 2020, alle ore 10, alla presenza delle autorità civili e militari, provinciali e locali, e del Vescovo di Oria, Mons. Vincenzo Pisanello, che impartirà la Santa Benedizione.
Le attività di trasloco si sono concluse negli ultimi giorni di gennaio. Già dal 28 gennaio gli uffici comunali sono in funzione presso la nuova sede.
Oltre agli uffici fino ad ora situati nell’ex convento degli Scolopi, la storica sede comunale di piazza Garibaldi, saranno trasferiti nella nuova struttura gli uffici Servizi Sociali (precedentemente sito in Corte Schiavoni) e Piano di Zona (fino ad ora in via Pacelli). Non è previsto alcuno spostamento, invece, per la Biblioteca Comunale “Marco Gatti”.
Il trasferimento ha dato luogo a polemiche e perplessità, soprattutto per quanto riguarda la raggiungibilità del nuovo plesso. Indubbiamente il problema dell’assenza di mezzi pubblici sarà da affrontare nel più breve tempo possibile. Riteniamo tuttavia che il quartiere interessato, periferico e con pochi servizi, possa trarre beneficio dall’operazione. Con i lavori all’edificio completati e lo spazio circostante sistemato con aiuole, vialetti e giostrine per bambini, l’area in questione assume già un altro aspetto rispetto a solo pochissimi anni fa: molti ricorderanno ancora un’area abbandonata in cui campeggiava una sorta di “rudere contemporaneo”, un edificio progettato per essere una scuola. Proprio quella struttura, costruita negli anni Novanta ma non terminata, è stata riprogettata e restituita a nuova vita, e oggi è la nuova sede degli uffici comunali.
Il nuovo edificio è costato circa 6 milioni di euro.
Giuseppe Pesare