Nota dell’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Mino Borraccino, sulla riconversione dell’ospedale “San Marco” di Grottaglie
Prospettive importanti per l’ospedale di Grottaglie: con delibera del Direttore Generale del 17 Dicembre, la ASL di Taranto ha approvato i lavori di riconversione del “San Marco” in Presidio Post Acuzie (PPA) e Presidio Territoriale Assistenziale (PTA) ed ha indetto la gara per l’affidamento congiunto della progettazione ed esecuzione dei lavori.
Il costo complessivo delle opere ammonta a 8milioni e 500mila euro ed è finanziato con risorse già disponibili a valere sui fondi FESR Puglia 2014-2020 – Azione 9.12.
L’intervento prevede il rifacimento di tutti i prospetti esterni, mediante sistema di isolamento e cappotto, e la sostituzione dell’infissi esterni. Inoltre è anche previsto l’adeguamento degli ambienti per la nuova destinazione d’uso sanitaria.
Si tratta di una buona notizia per la Sanità jonica che potrà così contare su una struttura assistenziale e riabilitativa all’avanguardia importante per il territorio, con circa 111 posti letto, di supporto al POC di Taranto che andrà ad integrare i servizi sanitari e socio-sanitari per rispondere efficacemente alle esigenze funzionali dell’utenza.
Grottaglie si conferma così:
-Centro di Riabilitazione (respiratoria, cardiologica e fisiatrica) post acuzie,
-Lungodegenza
-Geriatria
-Medicina
-Laboratorio analisi
-Radiologia
-Punto di Primo Intervento
-Farmacia
con una serie di Day Service chirurgici e medici, nella fattispecie Ginecologia, Urologia, Chirurgia, Ortopedia, Terapia del dolore, Diabetologia e chirurgia plastica.
Nonostante Grottaglie è uscita non bene dai tagli del Piano di riordino, col lavoro collettivo di politica, tecnici e associazioni si stanno aprendo importanti prospettiva, in ambito sanitario, per il bacino d’utenza della città delle ceramiche e per l’intero territorio provinciale.
Ringrazio infine il DG Rossi per aver celermente approvato questa importante delibera, ascoltando tutti i referenti istituzionali del territorio.