Flash mob davanti alla Cappella Madonna delle Grazie
Si terrà oggi 8 giugno alle 19:00; nessun assembramento
Palagianello aderisce con un flash-mob alla mobilitazione per la morte dell’afroamericano George Floyd, ucciso da un agente di polizia a Minneapolis (Usa). La manifestazione pacifista si terrà lunedì 8, ore 19, sul piazzale antistante la Cappella della Madonna delle Grazie, raggiungibile percorrendo via Antico Santuario, zona storica del paese.
Il senso è quello di esprimere solidarietà alle proteste scoppiate negli Usa, dopo la morte di George Floyd, l’uomo di colore deceduto durante l’arresto in strada. Così come sta accadendo in tantissime città del Mondo, anche Palagianello, manifesta il suo disappunto a questa come a qualsiasi altra forma di violenza dell’uomo sull’uomo, per dire insieme no al razzismo.
Lo slogan adottato dai pacifisti in tutto il mondo, come è noto, è “Black Lives Matter” che tradotto significa “Le vite nere contano”. Momenti come questo di protesta sociale continuano a levarsi da ogni parte del pianeta che vuole esprimere unità d’intenti, nonché umana solidarietà, alle proteste in atto dopo l’efferato episodio che ha causato la morte di George Floyd. Da aggiungere che nel nostro caso la scelta di questo sito è tanto più opportuna perché la Cappella Santuario qui rappresenta il simbolo del raccoglimento mistico-religioso, essendo tra l’altro ai margini del paese, risulta pienamente inserita in un contesto ambientale di pregio, isolato dai rumori della civiltà moderna, ma pienamente inserito in quelli trasmessi dall’ambiente naturalistico. Essendo il sito scelto per la manifestazione non particolarmente esteso tutto si svolgerà nel rispetto delle norme Anti-Covid-19, che come è noto non permette assembramenti sconsiderati.
Antonio Notarnicola
Nota di redazione: va segnalato che ieri in tutto il mondo si sono tenute manifestazioni analoghe dove non sono mancati gli assembramenti al pari di quanto accaduto giorno 2 per le manifestazioni del centro destra. La motivazione di un evento, o peggio, l’identità politica degli organizzatori, non può determinare diverse valutazioni sul rispetto delle regole.
foto: murales a Napoli dal sito r101