Presentato al Comune e alla Provincia di Taranto da Simone Claveri (UDC)
Un parco giochi inclusivo
“Uno dei nodi cruciali è il gap che intercorre tra i quartieri centrali e quelli periferici, che non dispongono degli stessi sevizi del borgo della città.” Questa affermazione contenuta nelle premesse del progetto “Parco della Speranza”, consegnato nei giorni scorsi a Comune e Provincia di Taranto, da Simone Claveri (UDC), assolutamente condivisibile, è alla base della iniziativa, tra l’altro voluta alla memoria di Falcone e Borsellino.
Questa una breve sintesi del progetto:
Il PARCO DELLA SPERANZA è uno spazio attrezzato in cui è possibile giocare liberamente, svolgere attività motoria al suo interno; i cittadini potranno trascorrere del tempo libero insieme ai propri figli in condizioni di relax e sicurezza.
Vista la mancanza di questa tipologia di spazi, in particolare nei quartieri periferici, accertata la densità popolare nei quartieri di Lama, Talsano e San Vito e studiata la conformità delle caratteristiche del terreno, proporrei la costruzione di questo progetto presso Mare Chiaro in località San Vito o in terreno rilevabile da un privato purché nei quartieri sopra menzionati.
LO SCOPO
Agevolare l’inclusione. Avvicinare i giovani al concetto di vivere in comunità e avvicinandosi alle istituzioni.
CARATTERISTICHE
Luogo tranquillo, lontano da strade altamente trafficate, sorgerà su un’area di 800 mq. Accessibile a bambini dai 0 a 14 anni d’età, oltre ad un’area mirata allo svolgimento di esercizi a corpo libero e di un’area giochi, i bambini potranno utilizzare uno spazio ludico configurato da un pergolato in legno dedicato alla dott.ssa Francesca Morvillo, dove sarà possibile usufruire del servizio di book crossing e book sharing. Si può proporre agli uffici comunali una mostra di quadri, momenti di lettura presentazione di libri.
CARATTERISTICHE
Caratteristica importante sarà dotare questo spazio di piante che possano a fronteggiare le calde temperature abbassandone i gradi, e allo stesso tempo bloccare le polveri sottili.
A tal riguardo, secondo uno studio presentato dalla Coldiretti nel suo annuale forum internazionale dell’Agricoltura e dell’alimentazione, nelle varie piante illustrate, per i benefici che potrebbero tornare alla nostra città, sarebbe opportuno impiegare l’acero riccio
ASPETTI SULLA SICUREZZA
L’intera area sarà recintata con l’utilizzo di staccionata e recinzione. Nelle ore di chiusura la sicurezza potrebbe essere garantita da un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso con immagini riprodotte presso la sala operativa del comando Carabinieri o Polizia di Stato.
ATTREZZATURE.
Le attrezzature variano in base alle fasce di età. Tuttavia, analizzando lo spazio a disposizione, il PARCO DELLA SPERANZA sarà dotato di:
DESTINATARI DEL PROGETTO
La gestione del parco potrebbe essere affidata ad associazioni legalmente riconosciute individuate con bando comunale.
COMPITI DEL VINCITORE DEL BANDO
COMPITI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
SERVIZI
PIANTINA
Studio di massima realizzato dall’architetto Maraglino