8 anni e 8 mesi per Mazza, dieci anni per Lamusta e Spadavecchia
Come previsto il giudice dr.ssa Vilma Gilli ha pronunciato la sentenza a carico degli imputati maggiorenni accusati della morte di Cosimo Stano, 67 anni, vittima di vessazioni collegabili al decesso.
Nel gruppo vi erano minorenni giudicati ovviamente in altra sede.
Questa invece la sentenza di primo grado pronunciata oggi per i tre maggiorenni
Dieci anni di reclusione per Lamusta Gregorio e Spadavecchia Antonio.
Otto anni e otto mesi per Mazza Vincenzo.
Per tutti il pagamento delle spese processuali e di mantenimento durante la custodia cautelare oltre che la pena accessoria della interdizione dai pubblici uffici ed interdizione legale per la durata della pena.
Previsti anche la misura della libertà vigilata per 3 anni dopo l’esecuzione della pena.
Condanna infine al risarcimento delle parti civili da definirsi in separata sede.
Accolte parzialmente le richieste dell’accusa che aveva chiesto 20 anni di reclusione . Entro 90 giorni le motivazioni.
foto: Cosimo Stano