Cultura e solidarietà: a Firenze raccolta fondi per la SLA
A novembre si rinnova l’appuntamento con il Gran Capitolo Internazionale.
Molte sono le sigle che affollano lo spazio associativo che rientra nella galassia del neo templarismo. Una realtà storica fortemente radicata che si richiama, ma solo nei principi, alla tradizione templare. Tante sono le interpretazioni storiche sulla breve esistenza dei monaci cavalieri che difesero i pellegrini che visitavano Gerusalemme. Ancor più numerosi i luoghi comuni e alcune fantasiose ipotesi. Il PTHM (Prioratus Templi Hierosolimitani Mikaelis) è fra le organizzazioni, laiche e senza scopo di lucro, con maggior diffusione su tutto il territorio nazionale e in molte altre realtà estere.
Guidata dal dott. Raffaele Sepe, ispirandosi alla tradizione templare, senza con ciò rivendicandone alcuna discendenza, ha come principale scopo statutario la diffusione della cultura e soprattutto la solidarietà. Tantissime le iniziative che Dame e Cavalieri sviluppano con continuità su tutto il territorio nazionale. Tra le ultime a Firenze una raccolta fondi per la assistenza agli ammalati SLA, che ha visto partecipare tutto il balivato regionale con la guida del vicario Antonino Iuculano. Nell’ambito delle attività di natura più spirituale un’ampia delegazione parteciperà alle solenni celebrazioni della “spada di San Michele Arcangelo” che si terranno a Monte Sant’ Angelo il prossimo 29 settembre.
A fine novembre, invece, nei giorni 22,23 e 24 si terrà il Gran Capitolo Internazionale, nella sede di Villa Castiglione a Firenze Impruneta. Una delle caratteristiche peculiari del PTHM è la massima trasparenza e apertura alla società. Tutti possono partecipare agli eventi programmati, Capitoli compresi. Inoltre scaricando gratuitamente l’app pthm (digitare in minuscolo) si ha la possibilità di conoscere nel dettaglio la organizzazione, visionare il calendario degli eventi, e richiedere l’adesione.
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