Il gip Alessandro Dal Torrione ha deciso di archiviare il procedimento per diffamazione a carico del generale Vannacci, cominciato con la querela da parte della pallavolista Paola Egonu per diffamazione. I fatti risalgono alla pubblicazione del libro “Un mondo al contrario”, dove una frase pronunciata nei confronti della pallavolista avrebbe spinto quest’ultima a sporgere querela.
“Anche se Paola Egonu è italiana di cittadinanza – scriveva Vannacci – è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentino l’italianità”. Frase che ha scosso le acque, e valutata dal Gip come “inopportuna”. Tuttavia – afferma il dott.Dal Torrione – non risulta tuttavia emergere un superamento del limite della continenza che possa dirsi indicativo della volontà, da parte dell’indagato, di offendere gratuitamente la reputazione” di Egonu, “di denigrarla, di sminuirne il valore, di portare un attacco indebito alla persona”.
I commenti dei legali esprimono due messaggi diametralmente opposti. L’avv. Massimiliano Manzo, legale di Vannacci – commenta “E’ la vittoria della liberta di opinione e siamo felici dell’esito del procedimento e di aver trovato un giudice che ha ascoltato le nostre ragioni”. L’avv. Facchinetti, legale di Paola Egonu, ha commentato “Inaspettatamente archiviata, valuteremo altre azioni. Decisione inaccettabile”