Il mondo dello spettacolo, dal concerto, ai festival, alla discoteca e a tutte le attività di pubblico spettacolo, anche di piazza è un ingranaggio fondamentale del settore cultura e turismo, il perno per coniugare le nostre straordinarie bellezze paesaggistiche con la tradizione enogastronomica italiana.
Prima che questo ingranaggio si rompi, e in attesa del prossimo DPCM che porterà nuove misure di contenimento del contagio da covid-19 sull’intero territorio nazionale, nella giornata di ieri si è tenuto il tavolo tecnico dell’entertainment che ha coinvolto le istituzioni, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’epidemiologo Pierluigi Lopalco e l’assessore regionale Loredana Capone e alcuni imprenditori del settore.
In tale occasione è stato presentato un protocollo normativo elaborato da Roberto Maggialetti, Francesco Susca e Pasquale Dioguardi per il Movimento Impresa in accordo con il SILB-Fip.
Da questa riunione è emersa la possibilità di far ripartire le discoteche e i club all’aperto il prossimo 15 giugno a patto che la curva epidemiologica dei contagi dei prossimi giorni non subisca variazioni peggiorative. Rimangono comunque le limitazioni sul fronte delle disposizioni di carattere igienico-sanitarie.
C’è anche chi ha precorso i tempi, è il caso della Regione Sicilia, che con l’ordinanza n. 21 del 17 maggio 2020 autorizzata l’apertura delle discoteche, dei teatri e dei cinema all’aperto, per le quali attività dovranno essere emanate apposite linee guida regionali e, in ogni caso, esse dovranno svolgersi nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020.