Intervento del consigliere del Comune di Taranto, Piero Bitetti
“Su un punto siamo tutti d’accordo: migliorare il servizio della raccolta dei rifiuti, incrementando sensibilmente la quota della differenziata. Sugli strumenti e sulle scelte da adottare per raggiungere questo obiettivo, invece, si registrano, com’è normale che sia, opinioni diverse. La strategia messa in campo dall’Amministrazione Melucci si presta a numerose osservazioni e critiche giustificate. Cambiare le modalità di raccolta rifiuti talvolta può rivelarsi utile, spesso però crea confusione e disorientamento. Ed è esattamente ciò che sta succedendo. Va bene la sperimentazione, non va bene l’improvvisazione. L’uso dei bidoni carrellati in alcune aree della città, per esempio, ha suscitato più di una polemica e alcuni rilievi critici sono certamente condivisibili.Viene da chiedersi: è stato fatto il possibile per rispettare il Piano europeo per l’eliminazione delle barriere architettoniche? Non credo sia razionale, per entrare nel dettaglio, mettere i bidoni anche su marciapiedi di ridotte dimensioni, come pure è stato fatto. Questo significa creare disagi alle persone con disabilità. Da alcuni organi di stampa apprendiamo – in alcuni casi, in realtà, si tratta di conferme di ciò che sapevamo – che saranno i cittadini a scegliere, tramite gli amministratori di condominio, se optare per i bidoni carrellati o se al contrario utilizzare i cestini individuali; in quest’ottica si spiegherebbe anche l’eventuale coinvolgimento delle cooperative che si presterebbero ad agevolare, appunto, il servizio della raccolta dei rifiuti. Tutto ciò rivela, a mio avviso, una gestione non ottimale di questo servizio. La raccolta dei rifiuti necessita infatti di scelte lungimiranti, quindi di lungo periodo, adottate sulla base di studi approfonditi, dati certi e risultati certificati. L’insoddisfazione dei cittadini è lampante, a dimostrazione che su questo tema, purtroppo, si continua a navigare a vista”.