
Dopo essere iniziata con molto ritardo, causa il ritardo della terna arbitrale, la bella festa allo Iacovone, tirato (in parte a lucido, le nuove poltroncine in gradinata e in cursa sud) per la “Raffo cup”, termina, anzitempo, al 17° del secondo tempo, sul 2 a 1 per gli Jonici, il match viene interrotto per black out.
Black out durato diversi minuti, ma con i tifosi, che continuavano a cantare alla luce dei telefonini.

Bello lo striscione per Nadia Toffa, indimenticata concittadina onoraria.

Comunque fino ad allora, la partita è scivolata piacevole.
Gia dai primi minuti Genchi si è messo in mostra, imbeccando Oggiano che però tira fuori.
Il Fasano al 4° minuto sfiora il vantaggio con Gomes con un diagonale , che termina sul fondo.
Il solito Oggiano si mette in luce con un palo all’11°.

Al 14° Guaita atterrato in area, l’arbitro concede il penalty dal dischetto. Rigore trasformato da Genchi.

Al 20°, il raddoppio, con Matute che recupera una palla che lancia a Favetta che a sua volta, serve Peppe Genchi che, con un rasoterra, batte il portiere del Fasano , Suma.
Ci riprova Favetta al 34° ma il tiro è centrale, facile preda per l’ultimo uomo del Fasano.
Il Fasano, non ci sta, tanto che al 35° con una bella punizione di Cochis, che accorcia le distanze-

Nel 2 tempo, Guaita mette in mostra le sue doti di crossman , lanciando Gambino, ma il suo tiro viene fermato di testa da Guarnieri.
Si ripete con Favetta che tira lato.
Al 17° Black out, dopo diversi minuti, visto il perdurare dello stesso, l’arbitro sospende la gara, tutti nello spogliatoi.
Il pubblico esce dallo stadio, comunque, contenti della buona prestazione dei loro beniamini, malgrado il caldo di agosto.
Gianfranco Maffucci