La replica della ASL all’on. Rosalba De Giorgi sull’avaria che ha visto il blocco (per poche ore) dell’apparecchiatura di risonanza magnetica del nosocomio jonico.
Stamattina, nel corso della seduta parlamentare, la deputata tarantina Rosalba De Giorgi ha voluto soffermarsi sugli, a suo dire, “assurdi disagi in ambito sanitario degli abitanti di Taranto”. La deputata grillina ha lamentato i guasti dei macchinari utilizzati per gli accertamenti diagnostici nel nosocomio cittadino, segnalando il non funzionamento dell’apparecchio per la risonanza magnetica, secondo l’on. De Giorgi, fuori uso da parecchi giorni, tanto da costringere i pazienti al trasferimento temporaneo a Manduria.
Non si è fatta attendere la risposta della ASL che, in una nota, ha evidenziato come l’apparecchio di risonanza magnetica si sia fermato lunedì 10 febbraio, che esso è stato prontamente riparato nella giornata di ieri e che stamattina è stato ripristinato il normale funzionamento. La ASL ha confermato anche che le risonanze magnetiche dei pazienti ricoverati o ambulatoriali programmate nei due giorni in cui la macchina è stata ferma sono state eseguite presso il presidio di Manduria, da personale del SS. Annunziata, al fine di evitare allungamenti dei tempi di ricovero.
Il primario di Radiodiagnostica del SS. Annunziata, dottor Carmine Di Stasi, ha spiegato che la vita media prevista per questo tipo di apparecchiature è di circa 10 anni e che l’apparecchio in questione è stato installato nel febbraio 2012 ed è attivo 12 ore al giorno dal lunedì al venerdì e anche il sabato mattina. Può essere utilizzato, in caso di urgenze, anche senza soste h 24. Ha anche aggiunto che è previsto un programma di manutenzione periodica con un contratto di assistenza “full risk” che prevede una rapida assistenza per qualsiasi tipo di anomalia.
Secondo il direttore generale della Asl, Stefano Rossi, “aver garantito il ripristino dell’apparecchio di risonanza e riaperto l’agenda radiologica per le prestazioni in meno di 24 ore è segno tangibile di responsabilità e attenzione verso i cittadini di Taranto”.
In merito alle altre notizie, riportate anche dall’onorevole De Giorgi, sullo stop di qualche mese delle apparecchiature di radioterapia del Moscati, infine, la Asl ha risposto che i due acceleratori lineari saranno sostituiti con i nuovi ma l’attività non verrà interrotta e saranno anche garantite tutte le urgenze.
Francesca Perrone