Mandato ai legali “per tutelare la dignità dei medici e personale infermieristico“
riceviamo e pubblichiamo:
Il Direttore Generale di Asl Taranto, in relazione al servizio giornalistico di una emittente televisiva, nonché in riferimento al documento che circola in rete denominato “Giustizia per Taranto! Stop alle centinaia di morti nel Moscati”, nel rispetto dei congiunti dei pazienti ricoverati nonché a tutela della dignità di tutti coloro che in maniera diuturna prestano la loro attività lavorativa –medici e personale infermieristico – presso il reparto Terapia Intensiva, e non solo, dell’Ospedale Moscati di Taranto, ha conferito mandato ad un legale di fiducia al fine di procedere penalmente contro tutti coloro che diffamano il detto personale sanitario diffondendo notizie false, fuorvianti e idonee a creare allarmismo nella collettività.
Fa bene il D.G. ad assumere ogni necessario provvedimento per tutelare medici, infermieri, e gli stessi pazienti. Eventuali procedimenti serviranno a fare piena chiarezza. Detto questo l’evolversi della pandemia in Puglia e nella provincia di Taranto richiede però anche qualche altra riflessione sullo stato complessivo della sanità. Il problema non è gestionale ma politico; comprensibile l’atteggiamento di Rossi, meno quello di Emiliano e Lopalco che sembrano scomparsi. L’epidemiologo pre-nominato assessore ha aiutato ad aumentare in consensi nelle ultime elezioni, ma oggi i dati sono impietosi. La Puglia è una delle 4 regioni in zona rossa, i contagi non sembrano ridursi e purtroppo si continua a morire. Le strutture ospedaliere sono al collasso, la medicina territoriale un mera illusione. Certo tutto viene da lontano nel tempo ma ci si aspettava un cambio di passo che al momento non sembra esserci stato.
F.R.