I poliziotti della Squadra Mobile passano al setaccio città vecchia, rinvenendo un cospicuo quantitativo di eroina
TARANTO – Giro di vite sullo spaccio in città vecchia. Il personale della Squadra Mobile, diretto dal vice questore Fulvio Manco, ha stretto nella morsa dei controlli vicolo San Martino e i vicoli circostanti, notoriamente considerati tra le maggiori piazze di spaccio del Borgo Antico.
Dopo aver quindi cinturato la zona, i poliziotti hanno iniziato una minuziosa ispezione di luoghi, controllato ogni anfratto e feritoia dei muri, ispezionando anche i tanti sottoscala e appartamenti abbandonati, abitualmente utilizzati dagli spacciatori per nascondere la sostanza stupefacente.
La perspicacia degli uomini della Squadra Mobile, dopo lunghe ore di ricerche, ha prodotto i risultati sperati. In uno dei tanti locali a pianterreno chiusi arbitrariamente a chiave, i poliziotti, dopo aver divelto il cancello messo a protezione, hanno recuperato un involucro di cellophane con circa 100 grammi di eroina in pietra.

Poco distante in un palazzo abbandonato, con tutte le finestre murate, gli agenti attraverso una scala sono riusciti a entrare nell’unico piccolo accesso, una finestra circolare, posto al primo piano di quello stabile. Una ricerca resa difficile dall’enorme quantità di rifiuti accatastati all’interno degli stanzoni che ha comunque dato i suoi risultati. Sotto un pesante portone di legno appoggiato sul pavimento, infatti, gli agenti hanno recuperato all’intero di un sacchetto di plastica tre panetti di eroina per un peso complessivo di più di un chilo e mezzo oltre a tutto il materiale necessario per il confezionamento di droga.

Un importante sequestro di eroina, che testimonia la continua attività dei poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Taranto nella lotta allo spaccio. Soprattutto in città vecchia.
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