In manette il presidente della Protezione Civile Puglia. Nelle sue tasche una busta contenente 10mila euro in contanti. Per i finanzieri che lo hanno fermato si tratterebbe di una tangente pagata da un imprenditore. Adesso verrà ascoltato dal gip della procura di Bari
BARI – Colto in flagranza dalla Guardia di Finanza il presidente del dipartimento della Protezione Civile della Regione Puglia, Mario Lerario, con una busta contenente 10mila euro.
Secondo gli investigatori, sarebbe una tangente pagata da un imprenditore operante nel campo dell’edilizia, che ha appalti per un valore di 2mln di euro con la stessa Protezione Civile. Adesso Lerario, finito in manette, dovrà rispondere di corruzione e verrà ascoltato dal gip della procura barese per la convalida degli arresti.
In serata, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha convocato una riunione di giunta straordinaria che ha provveduto alla nomina di un nuovo capo dipartimento. Si tratta di Nicola Lopane.
Il nuovo capo della Protezione Civile è originario di Bisceglie, classe ’61 ed è attualmente dirigente della Regione nella struttura “Raccordo al Sistema Regionale”.