Tennis e Padel per un equilibrio psico-fisico

Il prof. Andrea Dimauro, lo sport e il benessere

Chi è Andrea Dimauro?

Andrea Dimauro nasce a Taranto nel 1999. Da subito manifesta una grande passione per l’attività sportiva in generale, per questo decide di iscriversi alla facoltà di scienze motorie.

Qual è il suo punto di forza

La forza di volontà e la determinazione gli hanno permesso di conseguire un titolo di studi di durata triennale e allo stesso tempo di lavorare nel settore sportivo, nel ruolo di preparatore fisico.

Cosa influenza la sua formazione?

Dopo aver conosciuto una serie di professionisti, in diversi ambiti sportivi, dal calcio al basket, al tennis, decide di concentrarsi su quest’ultimo. È proprio nel momento in cui decide di dedicare le sue energie al tennis (sport che aveva già praticato in giovane età) che conosce il prof. Salvatore Buzzelli, il quale gli trasmette delle metodologie di insegnamento sicuramente più innovative che si distaccano particolarmente da quelle tradizionali. Una volta assimilate, sarà lo stesso Andrea che in giro per l’Italia, sempre accompagnato dal prof. Buzzelli, le trasmetterà a giovani ambiziosi. Nel corso del tempo, accumula sempre più esperienze, giungendo a creare un proprio podcast radiofonico “Fit Speak”, indirizzato alla sfera della salute. Attraverso la radio, fornisce consigli utili su come risolvere problemi fisici, per esempio riguardo alla postura, problemi che purtroppo colpiscono una larga parte della società.

Perché prediligere il tennis e il padel?

Nonostante il prof. Dimauro sia fortemente convinto che in generale l’attività sportiva possa condurre a una maggior serenità e ovviamente a risultati fisici migliori, predilige comunque il tennis e il padel. Soprattutto nel periodo post-pandemia in cui sono aumentati i casi di persone sofferenti di attacchi di panico e ansia, fare questo tipo di sport sarebbe una soluzione valida alla maggior parte di queste situazioni. Il tennis come il padel, permette infatti di sviluppare e acquisire correttamente le capacità di autocontrollo e di mantenere a lungo tempo la concentrazione. Dunque non solo miglioreremmo le prestazioni sportive, avremmo benefici anche nel corso della vita quotidiana, in quanto dati gli ostacoli che siamo tenuti ad affrontare, avere un buon autocontrollo è un ottimo asso nella manica.