Colacicco (d.g. Asl): “Anche questi saranno preziosi momenti di cura, umanizzando un servizio che già dimostra grande attenzione ai piccoli ricoverati e alle loro famiglie”
Cinquepalmi (Simba): “È impostato secondo un approccio di tipo relazionale”
TARANTO – Stamattina la prima lezione, dopo lo stop per il Covid. Grazie all’associazione Simba, i bambini e i ragazzi ricoverati potranno partecipare ogni venerdì al progetto musicale del musicoterapeuta Fabio De Vincentis.
Stamattina è tornata la musicoterapia nei reparti di pediatria e oncoematologia pediatrica dell’ospedale SS. Annunziata di Taranto. Grazie all’associazione Simba, promotrice dell’iniziativa, i piccoli e le piccole in cura presso la struttura diretta da Valerio Cecinati hanno potuto, insieme alle loro famiglie, partecipare al primo degli incontri con il musicoterapeuta Fabio De Vincentis.
A partire da oggi, ogni venerdì, i pazienti e i loro familiari potranno essere coinvolti in attività musicali di tipo interattivo che potranno facilitare la comunicazione, allentare lo stato di tensione dovuto all’ospedalizzazione e regalare gioco e divertimento come fondamentali momenti della cura.

“Le esperienze musicali – ha dichiarato il direttore generale della Asl Taranto, Gregorio Colacicco – permetteranno ai bambini non solo di distrarsi, ma anche la possibilità di elaborare a livello non verbale le loro emozioni e i loro vissuti. Anche questi saranno preziosi momenti di cura, umanizzando un servizio che già dimostra grande attenzione ai piccoli ricoverati e alle loro famiglie, ma che rimane una esperienza difficile per tutte le persone coinvolte”.
“L’intervento di musicoterapia – afferma il presidente dell’associazione Simba, Deborah Cinquepalmi, da sempre vicina ai bimbi ricoverati e alle loro famiglie – è impostato secondo un approccio di tipo relazionale e prevede l’utilizzo di tecniche musicoterapiche attive e recettive nell’ambito di sedute di gruppo che si svolgeranno ogni settimana”.
Nelle sedute saranno utilizzate diverse tecniche musicoterapiche come la libera improvvisazione musicale, l’utilizzo di diversi strumenti musicali e la possibilità di scegliere brani e canzoni da ascoltare o cantare insieme.
Nel prossimo futuro riprenderanno anche le attività di pet therapy, con la presenza di animali da compagnia per la cura di specifiche malattie e di problemi del comportamento, grazie alla presidente di Arca Aps, Anna Maria D’Urso, e alla partecipazione di due conduttori di cani della Scuola Italiana Cani da Salvataggio ed esperti di interventi assistiti con animali.
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