Egidio Francesco Cipriano, psicologo, nel 2001 era presente a New York
Ventesimo anniversario dell’attacco terroristico alle torri gemelle particolare, visti gli ultimi avvenimenti a seguito del ritiro degli americani dall’Afghanistan. Si percepisce un’aria di sconfitta dell’intero mondo occidentale. Venti anni di occupazione, tanti morti e feriti, e oggi sembra che tutto non sia servito a nulla con il ritorno dei Talebani.
In ogni caso l’11 settembre del 2001 ha cambiato il mondo e segnato le nostre vite. Quel giorno a New York era presente, tra i tanti italiani che svolgono attività nella grande mela, anche lo psicologo tarantino Egidio Francesco Cipriano, a cui abbiamo chiesto una testimonianza su quanto accaduto in quei terribili giorni.
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