Verificata la caducazione del requisito morale
La ASL di Taranto ha finalmente revocato l’appalto alla Tundo Vincenzo S.p.A., dopo un lungo procedimento istruttorio intentato dalla RTI Padovano Autolinee/Dover/Paolo Scoppio e Figlio Autolinee al consiglio di Stato, in ragione delle informazioni ritenute reticenti e/o omissive per aver dichiarato l’assenza di gravi illeciti professionali.
La ASL di Taranto ha dovuto inequivocabilmente valutare negativamente il possesso del requisito morale, di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016. Infatti in una nota inviataci precedentemente ci comunicava che aveva disposto il procedimento di verifica nel duplice senso, ovvero di procedere con revoca del provvedimento di aggiudicazione del servizio de qua e, conseguentemente, di procedere alla caducazione del contratto.
La CISL FP rappresentata da Flavia Ciracì e la FIT-CISL, rappresentata da Vito Squicciarini, hanno sin dal primo momento richiesto la revoca di questo appalto per le innumerevoli mancanze riscontrate nell’appaltatore manifestando con i lavoratori il proprio dissenso.
Il perdurare di gravi criticità come i ritardi stipendiali, ad oggi non sono stati erogati gli stipendi di Marzo, il ricorso improprio agli ammortizzatori sociali, le gravi carenze organizzative e di sicurezza, da noi denunciate, hanno fatto si che la ASL di Taranto ne revocasse l’aggiudicazione.
La CISL FP e la FIT-CISL , sempre dalla parte dei lavoratori, e di chi in maniera onesta, lavora per il territorio rispettando leggi e norme vigenti.
Flavia Ciracì – Cisl Fp Taranto Brindisi
Vito Squicciarini – Fit Cisl