Nota del capogruppo Fratelli d’Italia al Comune di Taranto, Giampaolo Vietri
Attraverso un’adeguata pubblicità l’amministrazione comunale aveva informato la cittadinanza della candidatura di Taranto al Premio Città Italiana dei Giovani 2021 e che la nostra città era tra i comuni finalisti che aspiravano ad ottenere tale riconoscimento. Ebbene, il 6 maggio scorso il comune di Taranto ha partecipato all’evento finale di tale manifestazione conclusosi con l’aggiudicazione del premio alla città di Brescia.
A distanza di due settimane il sindaco, oggi particolarmente attivo nel comunicare qualsiasi notizia che riguardi l’amministrazione, non ha ancora riferito alcunché rispetto all’esito finale, lasciando la cittadinanza all’oscuro del fatto che il progetto proclamato vincitore non è stato quello proposto dalla nostra amministrazione comunale. Un atteggiamento che oramai caratterizza l’amministrazione Melucci che, impegnata in modo spasmodico ad autocelebrarsi, tende, invece, a sottacere i problemi e gli insuccessi.
Eppure, non c’è motivo di omettere una tale informazione alla cittadinanza visto che partecipare non vuol dire automaticamente vincere. Ciò che fa più rammaricare però non è il fatto che Taranto non sia stata proclamata città dei giovani, e che il sindaco abbia voluto tener nascosta tale circostanza, ma che di fatto nell’agenda dell’amministrazione comunale le politiche giovanili non abbiano trovato l’attenzione che meritano. Basti guardare, infatti, il bilancio dell’amministrazione comunale dove, a pagina 142 del Documento Unico di Programmazione, non viene destinato neanche un euro alla missione 6 programma 2 ovvero il programma “GIOVANI” che finanzia le politiche giovanili, lo sviluppo di iniziative legate alla creatività e partecipazione giovanile e l’attivazione degli sportelli informagiovani.
A ciò si aggiunge il fatto che l’avvicinamento dei giovani alla vita della pubblica amministrazione, che la giuria del premio avrebbe valutato positivamente, è rimasto lettera morta visto che il regolamento del consiglio comunale prevede l’istituzione del consiglio comunale dei giovani. Dopo quattro anni dall’entrata in vigore di questo regolamento, senza che vi sia stata alcuna causa ostativa, il consiglio comunale dei giovani non è stato costituito. In queste condizioni è un paradosso che ci si candidi a città italiana dei Giovani, per questo insisterò affinché, in quest’ultima fase ma anche in futuro, si dia impulso e sostanza alle politiche giovanili, perché i giovani rappresentano il futuro della nostra città.