Dopo circa due mesi dall’inizio della seconda ondata il sindaco effettua un controllo in città. C’è voluto il picco dei contagi, gli ospedali che vanno riempendosi e la chiusura anticipata dei commercianti, degli artigiani e degli studi professionali per vedere il sindaco in giro a rendersi conto di ciò che avviene nella città che amministra.
È stato talmente un fatto straordinario che egli stesso si è videoripreso. Un giretto di mezz’ora; alle 18:30 Piazzale Bestat, alle 18:40 Piazza Bettolo e alle 19:00 il centro cittadino. Una mezz’ora nella quale era necessario che indossasse una giubba del corpo di Polizia Locale, appositamente recuperata per l’occasione.
Una mezz’ora passata velocemente tra filmati, foto e interviste necessarie a realizzare un reportage diffuso in modo capillare. Una mezz’ora, tanto è bastato per una APPARIZIONE. Apparizione serale tardiva e fugace. Il sindaco girasse la città abitualmente invece di organizzare i propri spostamenti solo in presenza di riflettori in attesa di riprenderlo e dargli la ribalta; in questa fase per illudere l’opinione pubblica dell’infallibilità dei controlli eseguiti dall’amministrazione comunale.
Mi permetto di suggerire al sindaco, in un momento in cui la cittadinanza responsabile è ristretta anche a causa delle responsabilità delle istituzioni, di non generare ulteriore sentimenti di rabbia; assuma solo comportamenti concreti, se ne è capace, risparmiando alla pazienza dei tarantini la propaganda e gli effetti scenici.
Giampaolo Vietri, Consigliere Comunale Fratelli d’Italia