“E’ necessario avviare con gli enti pubblici proprietari di alcuni immobili del Borgo di Taranto, abbandonati da decenni, un confronto per acquisirne la proprietà e per utilizzarli poi per diversi motivi (parcheggi, università, welfare)”. A lanciare questa proposta all’Amministrazione comunale è Paolo Castronovi, consigliere comunale e segretario provinciale del Psi.
L’esponente socialista si riferisce all’edificio ex Enpals che si trova di fronte al Lungomare ed esattamente in via Dante, tra via Nitti e via Pupino, ma anche alle sedi, ormai in disuso, dell’Inps (via Leonida) e dell’Inail in via Minniti angolo via Bruno, non lontano dall’ospedale “SS. Annunziata”.
Castronovi, infatti, ricorda che in caso di parità di offerta il Comune o anche la Provincia di Taranto, se realmente interessati, potrebbero esercitare il diritto di prelazione entrando così in possesso di questi beni immobili. “E, una volta acquistati, l’Amministrazione comunale potrebbe far rivivere queste zone così centrali della nostra città, realizzando in uno di questi edifici (ad esempio, nell’ex Enpals di fronte al Lungomare) un silos per parcheggiare le auto magari – propone il consigliere Castronovi – coinvolgendo i privati in un progetto di finanza per la realizzazione e la gestione dell’area.
L’ex sede Inail, invece, potrebbe ospitare dei corsi universitari considerando anche il fatto che l’edificio sembra essere in buone condizioni e, infine, quello che per anni è stato, invece, il luogo che ha ospitato gli uffici dell’Inps, prima che venissero trasferiti vicino al PalaFiom, potrebbe essere destinato – osserva il segretario provinciale del Psi – al mondo del welfare, diventando una sorta di incubatore sociale per progetti, possibilmente innovativi, destinati ai cittadini più fragili”.
Pietro Paolo Castronovi