Se solo ci volesse un evento come il G7 – l’appuntamento atteso tra 7 leader mondiali – a riportare tutto perfettamente funzionante ed efficiente, potremmo prescrivere questo farmaco a tutte le regioni, città, terre carenti di infrastrutture adeguate.Sicuramamente magistrale il lavoro svolto perché potesse prender piede in Puglia.
La bellezza della nostra terra ha conquistato occhi e palati. I palati tramite i piatti degli chef stellati che hanno cucinato per leader globali come Biden, Trudeau, Von der Leyen, la vista per le bellezze paesaggistiche e il verde del Salento. Le mogli dei leader hanno infatti passeggiato esplorando luoghi i trulli, la valle D’Itria, e Grottaglie con le sue ceramiche.
Sono però settimane che, in attesa del tanto importante summit, intere strade sono state ricostruite (un largo tratto di Statale 7, Taranto – Brindisi) nel tratto tra Grottaglie e Brindisi. Persino l’aeroporto di Grottaglie, sino ad ora dormiente sul piano dell’aviazione civile, è perfettamente efficiente nell’accogliere gli aerei provenienti dal Giappone. Strade nuove, enorme dispiegamento di forze dell’ordine, pronte e immediate risposte sul piano infrastrutturale e decisionale.
Un ricco banchetto per accogliere chi dovrà discutere di grandi temi globali come la guerra, rigorosamente tra lusso, vino, champagne e abbondanti pietanze. Il tutto condito da indiscrezione: quasi un tocco di mistero, per separare noi e loro. I comuni cittadini che attendono risposte non devono mescolarsi con l’aristocratico summit, per il quale è previsto un’efficienza amministrativa mai vista.L’Anas – riporta il Corriere di Taranto – ha dichiarato “oltre 50 unità e mezzi sono impegnati per presidiare gli svincoli e gli innesti con le principali strade statali in Puglia. E per l’occasione anche importanti lavori di rimodernamento della SS7, con un investimento di oltre 21 milioni di euro.”
Non male anche la partecipazione dell’ente Provincia di Taranto, dove in tempi record – informa – si è provveduto all’ammodernamento della SP57 nei dintorni di Martina Franca, e ad asfaltare la SP83 nei pressi dell’aeroporto Arlotta.Non sia mai che i leader incappino in qualche buca. Rischierebbero infinite cause amministrative con i Comuni. Sarebbe una trappola asfissiante per loro, figurarsi per il cittadino che invece non ha un esercito pronto a rifare strade e infrastrutture in tempi record.
A questo punto potremmo prescrivere a tutti i comuni una bella cura a base di G7, così magari la macchina amministrativa si riscatterebbe in tempi record.