riceviamo e pubblichiamo:
DL Salva Infrazioni, Maiorano (FdI): “Bene esclusione concessioni porti turistici da Bolkestein”
“Una tematica che avevo sollevato ai vertici di partito nei mesi scorsi, e che ha visto la predisposizione anche di una mia interrogazione al competente Ministero, vede finalmente ottenere questo importante risultato nella norma del DL Salva Infrazioni che esclude i porti turistici dagli obblighi della direttiva Bolkestein sull’aggiudicazione dei contratti di concessione. Una notizia positiva per le imprese e i soggetti gestori che nell’incertezza sul futuro delle concessioni in questi mesi erano disincentivati, se non scoraggiati, a investire e fare assunzioni nel settore portuale, così importante per un Paese come l’Italia a forte vocazione marittima. Grazie all’impegno sinergico tra Governo e Parlamento abbiamo, quindi, raggiunto questo traguardo fondamentale per un settore strategico di eccellenza come quello della nautica da diporto”. Così l’onorevole Giovanni Maiorano di Fratelli d’Italia, membro della I Commissione Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni della Camera dei Deputati.
“Il decreto salva-infrazioni ha previsto che le concessioni per la realizzazione e la gestione di strutture dedicate alla nautica da diporto, inclusi i punti di ormeggio, saranno rilasciate dai Comuni sulla base di una procedura di evidenza pubblica, perché non sono da considerarsi concessioni di servizi come quelle normate dalla Bolkestein. Si tratta di una previsione in linea con la direttiva stessa, oltre che con la giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea e della Giustizia amministrativa italiana, che il governo Draghi nel 2022 col DDL Concorrenza aveva disatteso equiparando le strutture portuali della nautica ai balneari” ha concluso il parlamentare Giovanni Maiorano.
Taranto. Scarichi illegali, Maiorano (FdI): “Un plauso alla Guardia Costiera”
“Un particolare ringraziamento alla Capitaneria di Porto di Taranto per aver condotto in maniera egregia e professionale le articolate indagini che hanno accertato degli sversamenti illegali, avvenuti nello specchio d’acqua di San Vito dove, tra l’altro, sono presenti numerosi impianti di allevamenti di mitili. L’indagine ha portato la Procura della Repubblica ha chiedere il rinvio a giudizio per i due amministratori di un impianto di acquacoltura e pescicoltura e per tre loro dipendenti, contestando il reato di inquinamento ambientale e adulterazione delle acque. Una brillante operazione, sotto la guida del comandante Rosario Meo, che conferma ancora una volta l’importante impegno quotidiano ed il ruolo strategico della Capitaneria di Porto di Taranto nella difesa della nostra ‘risorsa-mare’ nonché per la sicurezza e per la tutela ambientale”. Cosi l’onorevole Giovanni Maiorano di Fratelli d’Italia, membro della I Commissione Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni della Camera dei Deputati.
Roma, 11 novembre 2024