Nuova conferenza stampa del premier
Dopo i documenti diffusi in modo ufficioso oggi, con cui si preannunciano nuove misure, soprattutto in termini di inasprimento delle sanzioni per i trasgressori, ancora molti, nuova conferenza stampa del premier Conte.
Il nuovo decreto di fatto riepiloga i precedenti introducendo alcune novità, che avevamo già anticipato oggi: (quanto segue è un’ipotesi del testo)
Chiarimenti sull’emergenza prorogabile; è lo stato di emergenza nazionale che può essere prorogata fino al 31 luglio 2020 (deciso sin dall’inizio), cosa diversa dalle misure restrittive.
Più o meno tutti confermati i divieti e le restrizioni alla mobilità.
Inasprimento previsto per le sanzioni: sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000 ( si era parlato di un intervallo da 500 a 4.000)
Cambia qualcosa in tema di poteri regionali: “Fermo quanto previsto dall’articolo 2, comma 2, le regioni, in relazione a specifiche situazioni di aggravamento ovvero di attenuazione del rischio sanitario verificatesi nel loro territorio o in una parte di esso, possono introdurre ovvero sospendere, limitatamente a detti ambiti territoriali, l’applicazione di una o più delle misure di cui all’articolo 1, comma 2″
