Un meticoloso lavoro investigativo dei poliziotti della Squadra Volante, che ha portato alla denuncia di un pluripregiudicato 41enne, ha messo fine a una triste storia di violenza
TARANTO – Il personale della Squadra Volanti, diretto dal vice questore aggiunto Giovanni Di Maggio, è intervenuto nel tardo pomeriggio di ieri presso una famiglia residente nel centro cittadino perché una donna e suo figlio di 31 anni erano stati costretti a scappare di casa per sottrarsi alle violenze di un terzo componente del nucleo familiare, un 41enne pluripregiudicato e tossicodipendente che, in preda ad una crisi d’astinenza, aveva messo a soqquadro l’intero appartamento, usando anche violenza alla sua attuale compagna.
I poliziotti, ascoltate le due vittime, sono poi saliti al secondo piano dello stabile per raggiungere l’abitazione teatro delle violenze.
Ad aprire la porta di casa, una donna – poi accertato essere la compagna del 41enne – in evidente stato di agitazione e con visibili ecchimosi sul volto, segno delle violenze appena subite.
Dopo aver appreso da quest’ultima le continue violenze subite dal suo compagno sempre sottaciute e mai denunciate per paura di ulteriori ritorsioni, gli agenti sono ritornati in strada rintracciando il 41enne che aveva ancora tra le mani il cellullare strappato alla compagna durante la violenta aggressione.
Raccolte le dichiarazioni di tutte le vittime ed accertate le continue violenze a cui erano sottoposti da tempo, l’aggressore, nel frattempo accompagnato in Questura, è stato denunciato per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.