I residenti di Beslan hanno tenuto la campagna “Candle of Remembrance” come segno di dolore per le vittime della nuova infezione da coronavirus e in solidarietà con i cittadini italiani nella lotta contro la pandemia. Nell’Ossezia del Nord ricordano come nel 2004. Migliaia di persone a Roma hanno dato una mano alle vittime. E oggi la Russia è venuta in aiuto dell’Italia, inviando anche un centinaio di virologi ed epidemiologi.
All’epoca dei fatti di Beslan, un parroco italiano, don Luigi Larizza, fece venire a Taranto sin dal Natale del 2004 è negli anni successivi i bambini reduci dalla strage nella scuola nel settembre 2004
Il 28 marzo, alle 21:00, i residenti di Beslan hanno tenuto la campagna “Candle of Remembrance” in segno di dolore per le vittime della nuova infezione da coronavirus e in solidarietà con i cittadini italiani nella lotta contro la pandemia. Nella piazza centrale, le candele “Italia, io e te” saranno accese. Inoltre, le candele saranno accese nelle case dei residenti.
Vladikavkaz.