Il prossimo 19 luglio alle ore 19 presso il teatro “A tamburi battenti” della Parrocchia San Francesco
de Geronimo in vicolo degli Acquaroli 75 ( traversa di Via Orsini, quartiere
Tamburi) si terrà la presentazione del libro Terra d’ombra bruciata della scrittrice e giornalista Valentina Nuccio.
Dialogheranno con
l’autrice, il giornalista Gianluca
Coviello e il consigliere comunale Vincenzo
Fornaro. Introduce il presidente della Caritas diocesana di Taranto Don Nino Borsci. Reading a cura dell’attrice Marina Lupo.
Parte del ricavato andrà al reparto di pediatria dell’ospedale di Taranto.
IL LIBRO
Taranto e l’ex Ilva, la continua battaglia dei
cittadini stremati da malattie e inquinamento. Questo il tema del romanzo di
Valentina Nuccio, Terra d’ombra bruciata edito da Le Mezzelane con la
prefazione di Erri De Luca. Dopo il
romanzo di esordio, Ritratti Estemporanei pubblicato nel 2013, Valentina Nuccio
si è cimentata nella scrittura di ciò che definisce un “romanzo corale”.
Terra d’ombra bruciata è infatti la storia di
Piera che dal nord si trasferisce a Taranto seguendo il marito insegnante che
aveva chiesto il trasferimento nella città natia. Con il figlio Giacomo e il
gatto Mou, attraversa l’Italia per arrivare nella città dei veleni, dove il
camino E312 svetta sovrano e da dove fuoriesce la diossina. Piera si scontra
con una dura realtà fatta di bambini ammalati di cancro, dove la dispersione di
materiale nocivo continua indisturbata ma si rende anche conto che Taranto non
è solo morte. È anche mare, cielo azzurro e bellezza storica, e piano piano
Piera se ne innamora, decidendo di unirsi alla lotta quotidiana degli abitanti,
tra tragedie e solidarietà. Piera cambia, si trasforma in una donna nuova,
scoprendosi diversa da quella che pensava di essere.
Lo scrittore Erri De Luca nella prefazione
scrive: “Valentina Nuccio scrive le persone di Taranto, una manciata di quelle
che sfiorandola le hanno lasciato il segno di un attrito. Dalle singole storie
esce definita l’ulcera di una città, il guasto di un sistema di profitto che,
come in guerra, mette le perdite di vite umane nel conto dei danni
collaterali”.
Tante storie per vivere il disagio dei tarantini
a 360°: al centro sempre lei, l’ex Ilva ora ArcelorMittal e tutt’intorno
sofferenza di adulti e bambini, animali e incidenti sul lavoro. Un fardello
troppo pesante di una città famosa per la sua incantevole ricchezza culturale e
artistica.
Parte dei proventi derivanti dalla vendita del
libro saranno devoluti in beneficenza al polo oncoematologico pediatrico
dell’Ospedale di Taranto.
Il libro è già disponibile in ebook e in
versione cartacea, dall’8 luglio, nelle migliori librerie e sui siti di vendita
online.
L’AUTRICE
Nata nel 1981 in Puglia, Valentina Nuccio vive a Monza. Giornalista, ha collaborato con testate nazionali e locali e nel 2013 ha pubblicato il suo primo romanzo, Ritratti Estemporanei (Prospettiva Editrice). Sposata e mamma di un bambino, ama viaggiare e occuparsi di temi sociali.