Secondo il governatore possono ampliarsi ma non di molto
Ecco perché è necessario limitare il contagio. Ma non tutti lo hanno ancora compreso.
#stiamotuttiacasa
Parlando in TV oggi 9 marzo, nel corso della trasmissione Agorà, Michele Emiliano ha tirato fuori i numeri dell’assistenza ospedaliera per il coronavirus in Puglia: posti letto insufficienti per affrontare un picco. Possibile, secondo il governatore, raddoppiare la rianimazione. Troppo pochi in ogni caso, senza parlare ovviamente delle risorse umane. Questo è ciò che in molti non hanno ancora compreso. Sarà pur vero che si tratti di un tipo di “influenza” che non conosciamo, ma abbiamo capito che per diversi casi sono richieste anche 2 settimane di terapia intensiva. I 2 mila che si sono autodenunciati, e chissà quanti invece non lo hanno fatto, cosa faranno ora? In che modo attueranno l’isolamento? Dove? Che vi sia stata qualche “leggerezza” nella comunicazione, chiunque abbia anticipato le notizie, la realtà è che è mancato quel necessario senso di responsabilità sopraffatto da un certo egoismo e mancanza di senso civico. Purtroppo è così. E’ evidente che ora occorra correre ai ripari e introdurre forme di coercizione più efficaci, ammesso di essere in tempo.
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