Riceviamo e Pubblichiamo
Celebriamo non un monumento, ma il lascito che due uomini illuminati, sensibili ed innamorati di questa terra e del suo mare, Gio Ponti e Mons. Guglielmo Motolese, hanno consegnato a tutti noi, come segno di speranza e orgoglio. Quella vela, che solca l’acqua, ha spinto e continuerà a spingere la comunità intera oltre le prove dei nostri tempi. Stiamo imparando a prenderci maggiore cura della Concattedrale Gran Madre di Dio, stiamo iniziando a promuoverla adeguatamente, proseguiremo nell’opera di riqualificazione, che a partire dalle vasche e l’illuminazione oggi già possiamo ammirare. Nonostante le attuali difficoltà, Taranto sta cambiando e nell’immaginario collettivo sarà sempre di più un tutt’uno con la sua Concattedrale.
Il SindacoRinaldo Melucci