Il Coordinamento di Fratelli d’Italia della Provincia di Taranto, unitamente agli amministratori degli enti locali, esprime forte preoccupazione per l’evolversi delle vicende che riguardano lo stabilimento siderurgico di Taranto. È ormai evidente che tutte le soluzioni finora adottate dal governo hanno portato ad un grave peggioramento della situazione complessiva a esclusivo danno del territorio ionico.
Non sono ricevibili ulteriori accordi che prevedano ancora esuberi e che non programmano alcun concreto reinserimento a breve di tutti i lavoratori compresi coloro lasciati a casa dal 2018. Il Presidente Conte, dopo aver già dichiarato di non aver soluzioni nella sua ultima visita a Taranto, deve ora immediatamente chiarire quali soluzioni il governo intende mettere in atto per un piano alternativo riguardante lo stabilimento ove sono in forte ritardo gli interventi riguardanti il piano ambientale.
Rappresentando la nostra preoccupazione per la sostenibilità ambientale di uno stabilimento a quanto pare lasciato al suo destino esprimiamo vicinanza ai lavoratori diretti e indiretti dello stabilimento e alle imprese dell’indotto con l’impegno di farci interpreti delle istanze del territorio che difenderemo unitamente ai rappresentanti regionali e nazionali del nostro partito che coinvolgeremo unitamente alle associazioni di categoria, alle istituzioni ed ai cittadini.
I coordinatori provinciali FdI Taranto Dario Iaia Giandomenico Pilolli