Dichiarazione del consigliere regionale Gianni Liviano sulla sospensione della seduta del Consiglio regionale per mancanza del numero legale.
“Per l’ennesima volta il Consiglio regionale si scioglie per mancanza del numero legale. Questa volta senza essere riuscito neanche a discutere il primo punto all’ordine del giorno.
Se non fosse scandaloso, offensivo verso l’intera Regione Puglia e anche per la stessa dignità del Consiglio, potremmo parlare di una cosa ridicola, una sorta di macchietta a cui stiamo tristemente facendo l’abitudine.
E’ imbarazzante continuare a partecipare a Consigli regionali che hanno inizio almeno due ore dopo l’orario previsto nella convocazione e che vengono interrotti e sospesi dopo pochi minuti dal loro avvio.
Il rispetto verso i pugliesi e la dignità dell’Istituzione Consiglio regionale, e di ciascuno dei consiglieri, devono essere salvaguardati.
Le permanenti assenze di un gran numero di consiglieri e di molti componenti della Giunta raccontano un percorso che sempre più sembra raccontare interesse verso liste da compilare per le prossime elezioni, alleanze da realizzare, candidature da presentare, nomine di qualsiasi tipo e fattispecie, e sempre meno serietà dell’impegno e rispetto per la propria e l’altrui dignità.
Recuperi questa consigliatura il profilo di responsabilità, credibilità e serietà, che sembra avere inesorabilmente smarrito”.