L’inaugurazione prevista per martedì 8 marzo
Dopo cinque anni, torna nella sua tradizionale collocazione temporale la storica Fiera Pessima di Manduria, ossia nel periodo dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono della città, San Gregorio Magno (12 marzo).
Nel 2018 e nel 2019, infatti, la campionaria messapica non si era svolta per problematiche legate alla gara d’appalto (nel 2018 l’unica azienda partecipante aveva “dimenticato” di presentare l’offerta economica, mentre nel 2019 la gara andò deserta). Nel 2020 era quasi tutto pronto per l’apertura quando i l’istituzione del primo lockdown nazionale impedì la realizzazione della 278ª edizione che fu, tuttavia, eccezionalmente rinviata a settembre. L’emergenza pandemica è stata la ragione dell’annullamento anche nel 2021.
Per il 2022 non ci sono ostacoli alla sua realizzazione, naturalmente mettendo in campo tutti gli accorgimenti necessari per evitare i rischi di contagio da Covid. Giunta alla 279ª edizione, la Fiera Pessima si terrà dall’8 al 13 marzo e sarà organizzata da Man Solution di Pulsano.
Una manifestazione antica
La Fiera Pessima è una delle più antiche manifestazioni del genere in Italia, tra quelle che tuttora si svolgono. Secondo la maggior parte degli storici locali, sarebbe stata istituita nel XV secolo con un decreto della Regina di Napoli Giovanna II d’Angiò, anche se non sussistono evidenze documentali. Il primo documento scritto tuttora esistente è il decreto del re di Napoli del 1742 con cui, a seguito di un ricorso presentato dalle città di Lecce e di Ostuni (che tenevano manifestazioni fieristiche il 15 marzo), la durata della fiera viene ridotta e fissata nei giorni compresi dal 1° al 12 marzo (prima si teneva dal 1° al 15 marzo). È a partire da quell’anno che comincia la numerazione delle edizioni così come la conosciamo.
Un regio decreto del 1832, infine, fissa definitivamente la fiera ai giorni compresi dal 9 al 12 marzo.

La manifestazione ha avuto collocazioni spaziali diverse nel corso degli anni: in passato si svolgeva nel centro cittadino (nel piazzale antistante la chiesa di San Francesco o nella piazza centrale, l’odierna piazza Garibaldi), poi nell’area dove oggi sorge il plesso scolastico “G.L. Marugj”, per tornare, ancora una volta, in Piazza Garibaldi e Corso XX Settembre. Negli anni ’80 del Novecento è stata spostata prima in uno spazio appena fuori dall’abitato, lungo la strada per San Cosimo alla Macchia; infine, dalla seconda metà degli anni ’90, presso la nuova area mercatale di oltre 15.000 mq, sulla circonvallazione Taranto-Lecce, dove si svolge tuttora.
“Il futuro ha radici antiche”: un occhio alla tradizione, uno all’innovazione
Preceduta dalla tradizionale “fera ti li ciucci” (fiera degli animali), che si svolgerà sulla via per San Cosimo alla Macchia nella mattinata dell’8 marzo, l’edizione 2022 della Fiera Pessima sarà inaugurata martedì 8 marzo, alle ore 15. Saranno presenti il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’Assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci, il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Mario Turco, il Presidente della Provincia di Taranto, Giovanni Gugliotti, il Sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, e il Vescovo di Oria, Mons. Vincenzo Pisanello.
Come da tradizione, ma con un occhio alle innovazioni tecnologiche, un ruolo centrale sarà occupato dall’agricoltura. Un territorio con spiccata vocazione agricola ha trovato da sempre nella Fiera Pessima il luogo in cui conoscere e valutare gli ultimi ritrovati e le nuove opportunità per rilanciare e mantenere al passo con i tempi un comparto che, anche nel XXI secolo, continua ad avere un ruolo centrale nell’economia manduriana, soprattutto per i risvolti che trova nelle eccellenze enogastronomiche, esportate in tutto il mondo, e nel turismo enogastronomico. All’agricoltura è dedicata un’ampia area esterna attrezzata, mentre parte dei padiglioni sono dedicati all’enogastronomia e ai prodotti tipici.
Altri settori cui sarà dedicato ampio spazio sono quelli dell’artigianato, del turismo, del commercio e del wedding.
Faranno da cornice all’esposizione diversi convegni (prevalentemente su tematiche legate alla valorizzazione economica del territorio, soprattutto in chiave turistica) e concerti musicali. Sarà possibile visitare la fiera dall’8 al 13 marzo dalle 15 alle 22, e l’11, 12 e 13 anche dalle 10 alle 13,30. I visitatori dovranno avere il green pass rafforzato e indossare la mascherina durante tutto il tempo della visita.
Giuseppe Pesare