Assessore Borraccino: “Con l’atto di indirizzo trasmesso al Direttore Generale della ASL di Taranto, inizia la procedura per l’internalizzazione dei lavoratori di CUP e Servizi informatici”
Nota dell’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Mino Borraccino
“Prende avvio ufficialmente, presso la ASL di Taranto, la procedura di internalizzazione delle attività di gestione del Centro Unico di Prenotazione aziendale e del sistema informativo, con il relativo supporto tecnico-operativo.E’ questo, in estrema sintesi, il senso dell’atto di indirizzo firmato dal Direttore Generale della ASL TA, Avv. Stefano Rossi, assieme al Direttore Amministrativo, Dott. Andrea Chiari, e a quello sanitario, Dott. Vito Gregorio Colacicco, e trasmesso, ieri, formalmente, all’Amministratore Unico della Sanitaservice TA, Dott. Vito Santoro.Si tratta di una notizia che non esito a definire straordinaria, frutto di un lungo ed elaborato percorso di lavoro che è sfociato, poche settimane fa, nella delibera di Giunta regionale con la quale sono state approvate le nuove Linee Guida in materia di organizzazione e gestione delle società strumentali al servizio delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario Regionale della Puglia. E’ stato questo il presupposto indispensabile per fornire il quadro giuridico e normativo necessario alle ASL per poter procedere con l’internalizzazione dei servizi attraverso il loro affidamento alle Sanitaservice.La ASL di Taranto ha immediatamente recepito questa indicazione dando mandato alla sua Sanitaservice di predisporre tutti gli atti necessari, a cominciare dal Business plan, per concretizzare il passaggio “in house” della gestione del CUP e del sistema informatico.Sono estremamente soddisfatto per il raggiungimento di questo obiettivo strategico del Governo regionale guidato da Michele Emiliano e per il quale mi sono speso in questi anni in prima persona, essendo sempre stato fermamente convinto che questa fosse la strada migliore per garantire condizioni occupazionali più adeguate, stabili e sicure, alle centinaia di lavoratori coinvolti, assicurando al contempo standard di qualità e di sicurezza nei servizi offerti anche superiori rispetto a quelli attuali, senza dimenticare i sensibili risparmi di spesa che si potranno ottenere.Nell’Atto di Indirizzo del Direttore Generale della ASL di Taranto trasmesso ieri, si legge esplicitamente che con l’applicazione delle garanzie previste dalla cosiddetta “clausola sociale” si procederà alla stabilizzazione del personale coinvolto (circa 220 unità), con condizioni probabilmente anche più vantaggiose per i lavoratori rispetto a quelle attuali e con una riorganizzazione complessiva del servizio che potrà portare, per esempio, a sensibili miglioramenti nell’ambito della gestione del CUP con la prevedibile conseguenza di produrre un significativo abbattimento delle liste di attesa per i cittadini e gli utenti del servizio sanitario.Non nascondo il mio orgoglio nel vedere la ASL di Taranto apripista di questo fondamentale passaggio che gradualmente vedrà tutte le altre amministrazioni sanitarie della Puglia procedere, attraverso le Sanitaservice, con l’internalizzazione e la stabilizzazione del personale impegnato nei più svariati ambiti (logistica, distribuzione del farmaco), senza dimenticare gli addetti al 118 che da tempo attendono questo fondamentale passaggio. La strada, ora, è stata aperta. I presupposti normativi, giuridici e amministrativi per procedere con le internalizzazioni sono stati costruiti dal Governo regionale, pezzo dopo pezzo, con pazienza e fatica. Ora è il momento di raccogliere, con grande soddisfazione, i frutti di tutto il lavoro compiuto in questi anni nell’interesse esclusivo dei lavoratori e del miglioramento complessivo dei servizi resi alla collettività dal nostro sistema sanitario regionale”.