Il consigliere Perrini (FdI) lo aveva denunciato subito con una sua interrogazione
“Amati e Vizzino, esponenti della maggioranza, si accorgono solo ora del flop, unito allo sperpero di danaro pubblico, che riguarda l’apertura di un ospedale covid nell’area della Fiera del Levante! Meglio tardi che mai potremmo dire!” Dichiarazioni del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, che per primo aveva sollevato la questione con un’interrogazione, e partecipato ad un sopralluogo con la delegazione del partito. In quella occasione fu rilevato come a fronte di una spesa di circa 17 milioni di euro e 111 mila di fitto al mese, si sarebbero ottenuti appena 14 nuovi posti di rianimazione, in una struttura dall’improbabile futuro.
Intanto la struttura non è ancora operativa e ciò grava su tutto il sistema, in presenza di un aumento dei contagi nelle province di Taranto e Bari che sovraccarica anche il presidio di Brindisi. A tal proposito ieri è circolata la voce di un possibile ingresso in zona arancione delle due province maggiormente interessate dai contagi, ma l’assessore Lopalco, con una nota inviata alle agenzie, ha parlato di situazione sicuramente preoccupante smentendo però il passaggio di colore; un’altra delle tante sue contraddizioni. Tutta la gestione dell’emergenza sanitaria da parte della maggioranza in regione continua a caratterizzarsi da incertezze e confusione.
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