In viaggio con Jung e Freud
I primi approcci
#psicologo
Jung e i giochi di parole (IIII)
Freud compreso da Jung ?
Alla ricerca dell’infelicità
Contrariamente a quanto sancito nella costituzione Americana riguardo il diritto alla ricerca della felicità più di qualcuno tra noi sembra alla ricerca dell’esatto opposto. Alcuni di noi sacrificano costantemente la propria felicità e realizzazione in favore del totale benessere altrui, assicurandosi costantemente che tutti abbiano ciò di cui hanno bisogno, tutti tranne uno. Alcune persone “appaiono” soffrire sempre per un bene superiore in modo volontario e disinteressato, a condizione però che tutti intorno a loro lo sappiano chiaramente; se qualcuno mai lo dimenticasse sono pronte a ricordarglielo a parole o con un malanno fisico, mentale o emozionale dovuto al continuo e “generoso” sacrificioCiò che è scritto può essere riscritto, il sentire, i pensieri le emozioni e i postulati di un tempo possono essere rielaborati nel presente riscrivendo non gli eventi passati ma ciò che essi significano ora per noi diversamente da cosa hanno significato. Le azioni metaforiche ci aprono la strada verso il testo non verbale scritto nel profondo della nostra mente emozionale; su di una strada apparentemente inversa a quella della psicoanalisi, invece di decodificare l’inconscio attraverso le parole comprensibili dal conscio, utilizziamo il linguaggio stesso dell’inconscio, quello dei sogni, dei simboli, della poesia, delle metafore, per rivolgerci a questa profondità in modo consapevolmente deliberato e organizzato
Lo spettacolo dove si entra in coppia e si esce single Un po’ di…