• Ven. Feb 7th, 2025

    Oltre il Fatto

    L'informazione libera e indipendente dal 2015

    Una mattinata di generosità per il Moscati: donati sei ventilatori e un ecografo portatile.

    La struttura, designata come Hub Covid-19 della Asl Taranto, ha ricevuto strumentazioni mediche per la diagnosi e la cura dei malati.

    Oggi è stata una giornata all’insegna della solidarietà per il Moscati, in prima fila nella gestione dell’emergenza Coronavirus poiché designato dalla Regione come Hub Covid-19 della provincia di Taranto. Consci delle difficoltà delle strutture di tutta Italia per affrontare questa emergenza, moltissimi cittadini, associazioni e aziende si sono mossi per donare quanto può essere necessario per proteggere il personale sanitario e aiutarlo nella diagnosi e cura della malattia.

    Così, oltre alla Guardia di Finanza che ha regalato all’ospedale Nord ben settemila mascherine sequestrate nei giorni scorsi (ne abbiamo parlato qui), anche il grande cuore del terzo settore e dell’impresa si è messo in moto.

    È stato consegnato infatti al reparto di pneumologia, un ecografo portatile del valore di circa 17mila euro, acquistato e donato alla struttura dall’Associazione Simba Odv che, da anni, opera all’interno delle strutture tarantine fornendo supporto ai malati e alle loro famiglie. Si tratta di un macchinario multidisciplinare con sonde per esami polmonari, vascolari e addominali, già predisposto per effettuare anche esami cardiologici. L’ecografo portatile consente l’esecuzione dell’ecografia del torace, specifica per la diagnosi di polmonite, direttamente al letto del paziente, riducendo i tempi di esecuzione. Potrà essere utilizzato al posto delle radiografie, garantendo così la mancanza di emissione di radiazioni ionizzanti e il risultato servirà a individuare più rapidamente i pazienti che necessitano di intubazione.

    I rappresentanti dell’associazione Simba insieme a Giancarlo D’Alagni, primario di pneumologia, e Vito Gregorio Colacicco, direttore sanitario Asl Taranto, con l’ecografo portatile donato alla struttura

    “Tutti i volontari dell’Associazione al momento, a causa dell’emergenza coronavirus non possono essere presenti nei reparti nei quali prestiamo servizio ma volevamo dare ugualmente un nostro contributo – afferma Deborah Cinquepalmi, presidente dell’Associazione – Non appena si è ventilata la necessità di acquistare questo importante strumento diagnostico, dopo una rapida consultazione con il direttivo, abbiamo deciso di intervenire”.

    Sempre all’esterno della struttura, come previsto dai protocolli per la gestione dell’emergenza Covid-19, sono stati consegnati anche sei ventilatori polmonari, che si aggiungono ai quattro già donati la scorsa settimana per i reparti di pneumologia e malattie infettive del Moscati, da parte di Cisa di Massafra.

    Il dottor Giancarlo D’Alagni, primario di pneumologia, e il referente Cisa al momento della consegna dei sei ventilatori polmonari donati dalla società di Massafra (che si aggiungono ai quattro già consegnati la scorsa settimana)

    Di Francesca Perrone

    Leccese, laureata in Scienze della Comunicazione, ha conseguito un Master in Marketing & Communication Management. Lavora da molti anni nel campo della comunicazione istituzionale e delle pubbliche relazioni. Dopo undici anni vissuti a Milano, è ritornata in Puglia, a Taranto. Appassionata di film, libri e viaggi, adora camminare, che siano sentieri immersi nella natura, spiagge o strade di città, poco importa.

    Lascia un commento

    Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com